
Lorenzo Musetti conquista la semifinale nel Master 1000 di Montecarlo, il primo della stagione su terra battuta. 1-6; 6-3; 6-4 il punteggio per il carrarese, bravissimo a reagire dopo un primo parziale in cui era parso impotente di fronte a Tsitsipas. Sabato 12 aprile affronterà De Minaur per un posto in finale.
La partita
Inizia in salita il quarto di finale di Musetti. Tsitsipas domina gli scambi e l’azzurro non riesce mai a ribaltare l’inerzia dello scambio. Un 6-1 sonoro che sembra spegnere qualsiasi entusiasmo. Ma a inizio secondo parziale il tennista italiano alza il livello di gioco e il greco inizia a scricchiolare. Lorenzo vola sul 3-1 ma si fa subito controbreakkare. Tsitsipas però cede nuovamente la battuta e il numero 16 Atp si aggiudica la seconda partita per 6-3.
Set decisivo. Pochi margini di errore. Il primo ad avere la possibilità di allungare è il finalista del Roland Garros 2021, che non solo spreca 4 palle break, ma addirittura perde il servizio a sua volta. “Muso” non si volta più indietro, sfruttando un paio di regali dell’avversario. L’ultimo dritto del nativo di Atene si spegne in corridoio: Lorenzo Musetti è in semifinale per la prima volta in carriera in un Master 1000.
Che match per Lorenzo Musetti!
Con un risutato incredibile di 1-6 6-3 6-4, Musetti raggiunge la semifinale a Monte Carlo…FORZA FORZA!!
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— Eurosport IT (@Eurosport_IT) April 11, 2025
Le dichiarazioni
«È stata una partita durissima – ha commentato Musetti – non lo avevo mai battuto prima». «Sono riuscito ad alzare il mio livello di gioco e sono molto orgoglioso di questo», ha proseguito. Poi non è mancato nel ringraziare i tanti italiani presenti in quel del Principato di Monaco: «Ho vinto anche grazie a loro – ha detto – sono davvero felice di aver ricevuto tanto supporto».

Curiosità
In attesa della semifinale contro De Minaur (l’altra vedrà Alcaraz opposto a Davidovich-Fokina), Musetti è diventato il nono italiano della storia a raggiungere il penultimo atto in un Master 1000. Gli altri sono stati Andrea Gaudenzi, Filippo Volandri, Andreas Seppi, Fabio Fognini (3 volte), Matteo Berrettini (2 volte), Jannik Sinner (10 volte), Lorenzo Sonego e Matteo Arnaldi.
Inoltre, con i 360 punti già messi in cascina, lunedì il tennista di Carrara salirà almeno fino alla posizione numero 13, suo miglior ranking in carriera. In caso di accesso in finale agguanterebbe l’undicesimo posto. Nel caso di trionfo entrerebbe addirittura per la prima volta in top10, raggiungendo la settima piazza mondiale.