Fabrizio Frizzi, ultimo saluto a Roma: «Il sorriso era la sua forza»

Si sono svolti la mattina del 28 marzo, alla Chiesa degli Artisti a Roma, i funerali del conduttore televisivo italiano Fabrizio Frizzi, morto nella notte di lunedì. Migliaia di persone hanno seguito le esequie, proiettate sul maxischermo, da dietro le transenne in Piazza del Popolo.

Presenti sui banchi, insieme alla famiglia, tanti amici e colleghi noti e i vertici della Rai. «Per me era come un fratello» sono state le parole di Carlo Conti, mentre Leonardo Pieraccioni ha detto «Bisogna dire addio a Fabrizio ma avercelo sempre nel cuore come tutti i personaggi che ci hanno fatto stare bene.»
Alla cerimonia erano presenti tanti altri esponenti della televisione e dello spettacolo, come Antonella Clerici, Flavio Insinna, Milly Carlucci, Paola Cortellesi, Alba Parietti, Giancarlo Magalli, Max Biaggi e Paolo Bonolis.

«Perdiamo un amico e un fratello.» Così ha aperto il funerale don Walter Insero, che ha officiato la cerimonia. «Il sorriso era la sua forza. La cifra dell’esistenza di Fabrizio è stata la generosità». Flavio Insinna ha chiuso la celebrazione leggendo la poesia “Amicizia” di Jorge Luis Borges. Poco prima Carlo Conti e Antonella Clerici avevano letto la preghiera degli artisti.

L’abbraccio tra Valeria Favorito e la moglie di Frizzi, Carlotta Mantovan

Tra i tanti abbracci al funerale, emblematico è stato quello tra Carlotta Mantovan, la moglie di Fabrizio Frizzi, e Valeria Favorito, la donna che 18 anni fa ha ricevuto una donazione di midollo osseo da parte del conduttore, che l’ha salvata da una leucemia. La ragazza, ora trentenne, stava per sposarsi e aveva chiesto a Frizzi di farle da testimone al matrimonio. Il rapporto tra i due era rimasto stretto da quando Valeria aveva scoperto che era il suo donatore.    (af)

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