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YouTube compie 20 anni: dalla condivisione amatoriale a colosso globale

YouTube

Pensato originariamente per la condivisione di video amatoriali, YouTube ha rivoluzionato il concetto e le modalità di fruizione dei contenuti, dando vita, grazie ai suoi creators, a un’economia che vale circa 250 miliardi di dollari. Una piattaforma versatile, capace di adattarsi all’evoluzione del panorama multimediale, spesso dettandone ritmi e tendenze,  e di rimanere ancora incredibilmente attuale, con oltre 500 ore di video caricate ogni minuto.

L’origine

E pensare che tutto ha inizio con tre soci, un’idea e un video di circa venti secondi intitolato “Me at the zoo”. Era il 23 aprile 2005, quando Jawed Karim – uno dei fondatori con Steve Chen e Chad Hurley, tutti e tre ex dipendenti di PayPal – caricò il primo video della piattaforma. La semplicità del format e la facilità di condivisione hanno reso fin da subito YouTube un fenomeno virale, attirando milioni di utenti in pochi mesi. Tanto che, già nel novembre 2006, Google ne intuì il potenziale e lo acquistò per 1,65 miliardi di dollari. Vent’anni dopo, YouTube è il secondo sito più visitato al mondo, con oltre 2,4 miliardi di utenti attivi mensilmente.

Recentemente, la piattaforma ha dovuto affrontare la crescente concorrenza di TikTok e degli Instagram Reels. Social a cui si deve la nuova tendenza di video short-form. Anche in questo caso YouTube però non si è fatto trovare impreparato e ha introdotto gli Shorts. L’ennesimo successo: questi video brevi registrano sulla piattaforma oltre 70 miliardi di visualizzazioni giornaliere.

La creator economy

Nel tempo YouTube è passato dall’essere solo un modello di condivisione al diventare anche una vera e propria forma di monetizzazione per gli utenti. Con l’introduzione del Programma Partner nel 2007, i creators hanno iniziato a guadagnare attraverso la pubblicità sui loro video. Oggi si stima che l’ecosistema di YouTube abbia generato oltre 20 milioni di posti di lavoro.

Non più calciatori, cantanti o celebrità, i bambini oggi sognano di diventare youtubers. DPewDiePie, uno dei primi creators a superare i 100 milioni di iscritti, a MrBeast, che oggi domina la scena con produzioni video dallo stile cinematografico e che, con i suoi 360 milioni di iscritti, possiede il canale più seguito al mondo.

Quella dello youtubers, per alcuni, è diventata una professione estremamente redditizia. La net worth di MrBeast, ad esempio, è stimata essere di un miliardo di dollari. I fratelli Vlad e Niki, 9 e 11 anni, sono invece gli YouTubers con il guadagno più alto per video, circa 312.000 dollari a contenuto. Insomma, YouTube ha trasformato il concetto di “fama”, dando a chiunque con un’idea e una videocamera la possibilità di costruire una carriera.

Verso la tv

Inizialmente YouTube era concepito per il consumo su desktop, per poi, negli anni essere fruito soprattutto su mobile. Tuttavia, oggi il trend si è nuovamente invertito. Nel 2024, infatti oltre il 50% degli utenti ha guardato i video su smart TV, segnando un’ulteriore trasformazione nel modo in cui la piattaforma viene utilizzata.

Questa evoluzione ha reso YouTube un competitor per i giganti dello streaming come Netflix e Disney+. Il “palinsesto” della piattaforma è più che mai eterogeneo, con contenuti che spaziano dai tradizionali video amatoriali a produzioni professionali, documentari e persino eventi sportivi trasmessi in diretta.  YouTube TV, il servizio di streaming lanciato dal gruppo nel 2017, oggi conta oltre 8 milioni di abbonati negli Stati Uniti e oltre 70 canali.

Indubbiamente, parte del successo di YouTube è stata la sua capacità non solo di adattarsi alle nuove tendenze, ma di anticiparle. Attualmente la piattaforma sta testando strumenti di generazione video AI, assistenti virtuali per i creator e nuove tecnologie per la moderazione automatizzata dei contenuti. L’obiettivo è rendere la produzione di video ancora più accessibile, democratizzando ulteriormente il processo creativo.

La top 10 dei video più visti
  1. Baby Shark Dance – 15,59 miliardi di visualizzazioni – Pubblicato il 25 novembre 2019 dal canale Pinkfong, questo tormentone per bambini è il video più visto di sempre.

  2. Despacito – 8,65 miliardi di visualizzazioni – La hit del 2017 di Luis Fonsi e Daddy Yankee ha dominato le classifiche globali, diventando la canzone non per bambini più vista su YouTube.

  3. Wheels on the Bus – 7,1 miliardi di visualizzazioni – Un’altra popolare canzone per bambini del canale Cocomelon, pubblicata nel 2018.

  4. Johny Johny Yes Papa – 7 miliardi di visualizzazioni – Una filastrocca per bambini pubblicata nel 2016 del canale LooLoo Kids..

  5. Bath Song – 6,994 miliardi di visualizzazioni – Un’altra produzione per bambini di Cocomelon del 2016.

  6. See You Again – 6,55 miliardi di visualizzazioni – Il tributo del 2015 di Wiz Khalifa e Charlie Puth all’attore Paul Walker, parte della colonna sonora di Fast and Furious 7.

  7. Shape of You – 6,41 miliardi di visualizzazioni – La hit del 2017 di Ed Sheeran ha conquistato ascoltatori in tutto il mondo, diventando una delle canzoni più popolari su YouTube.

  8. Phonics Song with Two Words – 6,273 miliardi di visualizzazioni – Un video per imparare l’alfabeto pubblicato nel 2014.

  9. Gangnam Style – 5,548 miliardi di visualizzazioni – Il fenomeno globale del 2012 del sudcoreano Psy è stato il primo video a superare il miliardo di visualizzazioni su YouTube.

  10. Uptown Funk – 5,474 miliardi di visualizzazioni – Una canzone del 2014 frutto della collaborazione tra Mark Ronson e Bruno Mars.

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