Perché tutti parlano di Bluesky, l’anti-Twitter senza censure

Su Ebay, i pass per entrare nell’esclusivo social network Bluesky sono in vendita a centinaia, migliaia di dollari. Gli utenti consentiti sono per ora 50mila, e per il momento è possibile iscriversi solo tramite l’unico invito settimanale concesso a ogni utente della piattaforma. Più rimani connesso su Bluesky, più avrai a disposizione inviti dalla piattaforma.

Un invito su Bluesky in vendita a 6.900 dollari

Ma perché tutti vogliono entrare su Bluesky?

No alle spunte blu, no alle verifiche (per adesso) e nessuna possibilità di bloccare i commenti altrui. Non solo foto di cuccioli e meme divertenti, ma anche discussioni libere e notizie variegate, con l’obiettivo di creare un social network indipendente e non controllato da nessuno.

Scopriamo come è stato creato il social network del futuro, e perché in rete è sulla bocca di tutti.

La storia di Bluesky

Nel dicembre 2019, Jack Dorsey annunciò l’intenzione di creare BlueSky come una piattaforma aperta e decentralizzata, con l’obiettivo di promuovere la libertà di espressione, la trasparenza e un maggiore controllo per gli utenti sui propri dati. Il progetto mirava a creare standard e protocolli open source che potessero essere utilizzati da altri sviluppatori per costruire nuove applicazioni e servizi sociali.

La Homepage di Bluesky

L’idea alla base di BlueSky era quella di sfruttare le tecnologie blockchain e i protocolli distribuiti per creare una rete social in grado di resistere alla censura e agli abusi di potere da parte delle grandi aziende tecnologiche. Ciò avrebbe anche permesso agli utenti di mantenere la proprietà dei propri dati e di passare facilmente da un servizio all’altro senza perdere il proprio seguito o le proprie conversazioni.

Jack Dorsey è anche stato tra i fondatori di Twitter, il social network acquistato da Elon Musk alla fine del 2022. Il nuovo CEO non è stato esente da critiche, e Bluesky si propone come un’alternativa alla questione sulla libertà di parola sui social lanciata dallo stesso Musk.

L’alternativa al Twitter di Musk: tutte le differenze
  • Centralizzazione vs Decentralizzazione: Twitter è una piattaforma centralizzata gestita da un’azienda, mentre BlueSky mira a essere un ecosistema decentralizzato basato su protocolli e standard aperti (open source);
  • Controllo sui dati: Twitter detiene e controlla i dati degli utenti, mentre BlueSky punta a dare agli utenti il controllo sui propri dati e la possibilità di trasferirli tra diverse piattaforme;
  • Monopolio vs Interoperabilità: Twitter è un servizio autonomo e non interoperabile con altre piattaforme social. BlueSky mira a creare un’infrastruttura che permetta l’interoperabilità tra diverse piattaforme e servizi, trasformandosi in un social che connetta i social;
  • Modelli di business: Twitter basa il suo modello di business sulla pubblicità e la raccolta di dati degli utenti. BlueSky al contrario potrebbe supportare diversi modelli di business (freemium, criptovalute, abbonamenti…), poiché si basa su protocolli aperti e decentralizzati;
  • Governance: Twitter è governato dall’azienda e dai suoi azionisti, mentre BlueSky punta a una governance democraticamente distribuita tra gli utenti e gli sviluppatori che partecipano all’ecosistema;
  • Innovazione: L’innovazione su Twitter è guidata internamente dall’azienda. BlueSky permetterebbe a sviluppatori esterni di creare nuove funzionalità e servizi utilizzando i protocolli e gli standard open source disponibili;
  • Moderazione dei contenuti: Twitter gestisce la moderazione dei contenuti attraverso le sue politiche e grazie a degli algoritmi interni. BlueSky, essendo decentralizzato, potrebbe permettere agli utenti o ai gruppi di utenti di stabilire le proprie regole e sistemi di moderazione. Questo potrebbe generare un ambiente in cui i commenti di chi è in minoranza vengano censurati a prescindere, come dimostrano alcune testimonianze su Twitter;

  • Resistenza alla censura: Twitter è soggetto a censura da parte dei governi e delle autorità locali. BlueSky, essendo basato su una rete decentralizzata, potrebbe offrire una maggiore resistenza alla censura internazionale;
  • Identità digitale: Su Twitter l’identità digitale degli utenti è legata alla piattaforma stessa e alla sua volontà di verificare l’utenza con le spunte blu. Con BlueSky, gli utenti potrebbero avere un’identità digitale decentralizzata e traslabile tra diverse piattaforme e servizi.
I punti deboli di Bluesky

Secondo il Financial Times, uno dei difetti alla base dell’idea di Jack Dorsey è l’assenza di un chiaro modello di business. La celebre rivista economica paragona l’ascesa di Bluesky al successo iniziale di Clubhouse. Entrambi social a invito, entrambi trainati dalla moda. Ma Clubhouse non è riuscito a generare profitti prima di smettere di essere trendy.

Jack Dorsey, fondatore di Twitter e di Bluesky

La seconda criticità che salta all’occhio è che Bluesky, al di fuori del concetto di libertà e decentralizzazione, non propone formati social nuovi. Manca la novità mediale che ogni altro social di successo ha portato con sé: il focus sulle foto con Instagram, l’innovativa interfaccia video per TikTok e l’informazione in pochi caratteri di Twitter.

Anche il design e lo stile di Bluesky ricordano molto Twitter, e i suoi utenti lo apprezzano per questo. E il nuovo social ha solo lo 0,01% dell’utenza della piattaforma di Elon Musk. Abbiamo davvero bisogno di due Twitter?

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