Elettrodi nel midollo per tornare a camminare

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Grandissimi passi avanti per la medicina quelli ottenuti dal gruppo coordinato dal Politecnico di Losanna (Epfl). Nature Medicine ha pubblicato il risultato del team: tre persone – tra cui anche un italiano – hanno ripreso a camminare, pedalare e nuotare in seguito all’impianto di elettrodi nel proprio midollo, per curare lesioni spinali.

UN ITALIANO PARTECIPA AL PROGETTO

All’interno di questo progetto, l’Italia ha dato un suo grande contributo con la presenza di Silvestro Micera, autore di numerosi articoli scientifici e brevetti internazionali. Micera, inoltre, è anche docente dell’Istituto di Biorobotica (a Pontedera) della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, che collabora con l’Epfl. Il focus della ricerca del Professore è lo sviluppo di interfacce neurali che possano essere impiantate e, insieme ad esse, di sistemi robotici. Questi permettono di ripristinare la funzione sensorimotoria in persone con disabilità di tipo differente. Si prendono in considerazione, ad esempio, lesioni del midollo spinale, ictus e amputazione.

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Silvestro Micera, neuroscienziato

Di cosa si tratta nel dettaglio? Gli elettrodi innestati nel midollo spinale hanno la funzione di inviare ai muscoli delle gambe e del tronco stimoli elettrici. Questi vengono generati dall’esterno, precisamente da un computer controllato dallo stesso paziente. Grazie a studiosi come Silvestro Micera, con il suo bagaglio culturale scientifico basato su neuroscienze, neurologia e geriatria, si può pensare che risultati come questo possano essere solo i primi di una lunga serie.

Focus ad ampio spettro

Diversi, infatti, i settori di ricerca in cui Silvestro Micera ha deciso di specializzarsi. Andiamo dallo Sviluppo di interfacce neurali con il sistema nervoso centrale (SNC) e il sistema nervoso periferico (PNS) allo Sviluppo di sistemi neuro-protesici ibridi. Inoltre, si è focalizzato anche sui Sistemi robotici per la neuroriabilitazione e sugli esperimenti per lo studio del controllo neurale del movimento.

Interventi di Professionisti come Silvestro Micera e di Istituti come l’Epfl possono permettere a coloro che hanno perso, per i più svariati motivi, l’uso delle proprie gambe, tante speranze di poter, un giorno, ritornare a fare anche loro grandi passi, grazie a quelli fatti dalla medicina.

 

 

 

Valeria Boraldi

Nata a Carpi e con il cuore a forma di tortellino. Milano è la mia seconda casa e il giornalismo televisivo la mia grande passione. Un gatto, Piru, che mi riempie la vita d'amore e lo spirito libero di una curiosa viaggiatrice. Amo leggere e mangiare cioccolata. Tanta cioccolata.

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