Secondo l’ultimo rapporto realizzato dal Servizio analisi criminale della Polizia Criminale, in Italia, negli ultimi dieci anni, gli omicidi volontari sono calati di un terzo. Contemporaneamente, però, la percentuale di minorenni autori, e vittime, di omicidio è quasi triplicata.
Il dato sui killer minorenni
Secondo i dati contenuti nel rapporto “Omicidi Volontari consumati in Italia” tra il 2023 e il 2024 la percentuale degli omicidi volontari commessi dai minori è quasi triplicata passando dal 4% all’11%.
È allarmante anche l’aumento dei minorenni vittime di omicidio volontario che, tra il 2023 e il 2024, sono quasi raddoppiati. Nel 2023, infatti, la percentuale di minori uccisi si attestava al 4%, nel 2024 è salita al 7%.
In calo gli omicidi tra adulti
Per quanto riguarda gli adulti, gli omicidi volontari sono calati del 33% in dieci anni: dai 475 consumati nel 2015 si è passati ai 319 del 2024. Diminuzione che si conferma anche nel 2024, con un calo del 6% rispetto al 2023, quando i crimini delittuosi nel nostro Paese sono stati 340.
La situazione, regione per regione
Il report di Criminalpol descrive anche la situazione degli omicidi volontari nel nostro Paese, regione per regione.
La maglia nera va alla Campania, la regione dove si sono verificati più omicidi nel 2024 con 55 casi. Seguono la Lombardia e il Lazio con, corrispettivamente, 45 e 30 casi di delitto. Segue la Sicilia con 26 casi e la Puglia con 24. In Emilia Romagna gli omicidi colposi, consumati nel 2024, sono stati 23 e in Toscana 20. C’è poi il Veneto con 19 delitti, il Piemonte con 18, la Sardegna con 16, le Marche con 11, la Calabria con 7 e l’Umbria con 5. Pari merito per Basilicata, Liguria e Trentino che, cadauna, hanno registrato 4 omicidi lo scorso anno. Abruzzo e Friuli-Venezia Giulia hanno registrato 3 delitti mentre Molise e Valle d’Aosta, 1 omicidio volontario ciascuna.