Incidenti stradali: 420 morti in estate

Quattrocentoventi morti sulle strade italiane nei fine settimana tra i primi di giugno e i primi di settembre. Il calcolo è stato fatto dall’Osservatorio Asaps, il centro ricerche e studio dell’Associazione Sostenitori Amici della Polizia Stradale. A settembre, in 72 ore sono morte 27 persone: otto automobilisti, diciassette motociclisti e due ciclisti.

Incidente a Cagliari, morti quattro ragazzi

Quattro ragazzi tra i 19 e i 24 anni sono morti in un incidente stradale a Cagliari, altri due sono ricoverati, ma non in pericolo di vita. I giovani erano a bordo di una Ford Fiesta, che ha urtato un marciapiede e un pilastro e poi si è ribaltata.

Avevano trascorso la notte del 10 settembre con altri amici tra le discoteche della città e infine in un locale sul litorale del Poetto. Alle 4.30, mentre stavano tornando a casa, l’auto si è schiantata in viale Marconi, dove c’è la rampa che immette nella circonvallazione. Nessun segno di frenata, solo ripetuti cappottamenti. La Procura ha aperto un fascicolo d’inchiesta per omicidio stradale plurimo per chiarire quello che è successo e per accertare le condizioni dei ragazzi dopo la notte in discoteca.

 Guida in diretta Facebook e travolge un’auto
Tre frame della diretta Facebook

Sempre domenica, ad Alatri, in provincia di Frosinone, un uomo ha travolto un’auto, mentre guidava in diretta Facebook. A bordo c’erano una donna di 44 anni con i suoi due figli, di 7 e 5 anni. Positivo all’alcol test, rischia di essere denunciato per lesioni stradali aggravate. La bambina è stata trasportata in elicottero all’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma in gravi condizioni, ma non è in pericolo di vita.

Una nuova legge per la sicurezza stradale

«Tragedie che da genitore non vorresti sentire mai» ha detto Matteo Salvini, ministro dei Trasporti. La prossima settimana, al Consiglio dei Ministri verrà portata la stesura definitiva del disegno di legge sulla sicurezza stradale. «Il nuovo codice prevede prevenzione, educazione, controlli, ma anche sanzioni», ha spiegato il ministro.

Carlotta Bocchi

Un libro nello zaino e una canzone nella testa. Scarpe comode per vagare nella mia città, Milano, accogliente e ostile allo stesso tempo. Sono appassionata di cronaca, mafie e criminalità, migrazioni e tematiche sociali.

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