«Tutta l’intensità dell’amore materno spogliato delle cianfruscole che hanno servito per mille dipinti»
Così Gaetano Previati concepì Maternità, opera manifesto del Divisionismo che è appena entrata a far parte del percorso museale della GAM Galleria d’Arte Moderna di Milano. Quest’opera monumentale del pittore ferrarese racconta di un rapporto tra madre e figlio in una dimensione di affetti e tenerezza, allontanandosi dalla tradizionale rappresentazione sacra. Una raffigurazione più semplice, accompagnata dalla scelta di colori caldi che restituiscono un’atmosfera di quiete. La luce, a tratti irreale, avvolge la Madonna che allatta il Bambino attorniata da una schiera di angeli in adorazione, conferendo misticismo alla scena.
L’opera sarà in concessione al museo di Via Palestro per i prossimi tre anni e verrà esposta nella sala monografica dedicata all’artista, al piano nobile della Galleria d’Arte Moderna, grazie a un accordo tra il Comune di Milano e Banco BPM. La Sala permette di contestualizzare l’opera insieme alle opere precedenti e alle diverse fasi di produzione della corrente divisionista, come Le Due Madri di Giovanni Segantini, e i dipinti di Emilio Longoni, Vittore Grubicy, Angelo Morbelli.
Questa pittura rappresenta una svolta nella carriera di Previati e un manifesto della nuova pittura divisionista. Nel 1891 venne esposta alla Prima Triennale a Brera e definita
«un’opera che pare una nave fra le tempeste, flagellata da tutti i venti, che a stento ha sorpassato la burrasca della Giuria d’accettazione»
Ma pochi anni dopo, in realtà, venne apprezzata dalla Biennale di Venezia del 1901 e posizionata nella sala monografica dedicata a Previati.
Il senso di maternità dell’opera e le sue dimensioni saranno per lo spettatore un’occasione, non solo per conoscere il mondo figurativo di Gaetano Previati, ma anche per ricordare le sensazioni di serenità e protezione che il quadro sa trasmettere.
GAM Galleria d’Arte Moderna
Via Palestro 16, Milano
La Galleria d’Arte Moderna conserva nelle sue collezioni uno dei nuclei più rappresentativi e importanti di opere di Gaetano Previati:
Due figure femminili, 1880, olio su tela
Ritratto di Erminia Cairati, 1881, olio su tela
Ritratto di Luigi Arrigoni, 1885, olio su tela
Cleopatra, 1888, olio su tela
Maternità, 1891, olio su tela
Madonna dei gigli, 1893-1894, olio su tela
Caravelle pisane, 1907, olio su tela
Meriggio (Pini di Liguria), 1908, olio su tela
Putto tra i fiori, 1901, pastello su carta applicata su tela
La quiete, 1901, pastello su cartone telato
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