Dallo scorso sabato l’Italia sta rispondendo all’emergenza Coronavirus cantando dai balconi di casa. I cittadini infatti si ritrovano tutti i giorni alle 18:00 alle finestre delle proprie case per un momento di condivisione e di divertimento con lo scopo di unire ancora di più il Paese.
Dopo l’ultimo decreto che ha reso tutta Italia zona rossa, costringendo i cittadini a continuare con le proprie vite tra le quattro mura di casa, gli italiani hanno pensato ad una nuova iniziativa per far sentire, in tutti i sensi, la loro voce di fronte all’emergenza.
L’appuntamento è iniziato sabato a mezzogiorno quando si chiedeva ai cittadini di dedicare alcuni minuti della propria giornata ad applaudire chi, tra medici e infermieri, sta aiutando i nostri malati. Per arrivare poi all’appuntamento quotidiano delle 18:00 a ricordarci che non siamo soli, che siamo tutti nella stessa barca e che questa iniziativa può essere un’occasione per farci sentire – virtualmente – più vicini.
Concerti dal balcone
Da tre giorni ormai il web e i social pullulano di video ritraenti città, quartieri e condomini che hanno aderito all’iniziativa. Da Milano a Napoli passando per Firenze e Roma. Tutta la Nazione si è unita sotto il segno più significativo: quello della musica. Tra le strade rimbombano le note di Azzurro di Adriano Celentano, Volare di Domenica Modugno fino all’inno di Mameli. Ma non solo. La capitale si è dipinta di giallorosso con Antonello Venditti e la sua Grazie Roma, e mentre al nord Milano si unisce sotto O mia bela Madunina al sud Napoli ricorda Pino Daniele con Napul’è.
E ancora: Romagna Mia, Abbracciame, L’Italiano di Toto Cotugno, La Canzone del Sole di Lucio Battisti fino alle più recenti Che vita meravigliosa di Diodato e Certe Notti di Ligabue.
Live inediti: da Sangiorgi a Fedez
E se normali cittadini tutto d’un tratto si improvvisano cantanti e dj, ci sono anche quei vicini di casa che hanno fatto del canto la loro professione e che usano questa quarantena per deliziare il vicinato con un piccolo live gratuito. Tra questi spuntano Giuliano Sangiorgi, dei Negramaro, che dal balcone di casa a Roma ha cantato e suonato la chitarra, ma anche Fedez, che dal suo attico a Citylife (Milano) ha cantato Meraviglioso. Sempre nella capitale della moda tre giorni fa è comparso anche Danilo Rossi, prima viola della Scala circondato da uno striscione che recitava: “Non molliamo, ce la faremo”.
Insomma, ancora una volta, non sarà il Covid-19 a fermare la voglia degli italiani di farsi sentire, di ridere, di scherzare. Tra coreografie luminose, concerti serali e striscioni fuori dal balconi con messaggi di promessa: “Andrà tutto bene”.