Cravatte green realizzate con scarti di agrumi. L’idea di Marinella e Orange Fiber

Dalla collaborazione di E. Marinella, azienda di sartoria prestigiosa, e Orange Fiber, impresa catanese che trasforma gli scarti di agrumi in vestiti, nasce Centocinque, la preziosa collezione green in limited edition di cravatte, foulard e pochette da taschino.

L’iniziativa è nata dall’idea di Alessandro Marinella, brand ambassador di E.Marinella, che ha voluto fondere insieme moda e innovazione, senza dimenticare l’aspetto importante della sostenibilità.

Centocinque, la linea di cravatte realizzata con scarti di agrumi by E. Marinella w/ Orange Fiber
Un connubio perfetto tra seta e agrumi

L’impresa siciliana, Orange Fiber, ha pensato alla realizzazione dei tessuti: si parte dalla selezione degli scarti dell’arancia e attraverso un processo innovativo si arriva a estrarre da essi una cellulosa di alta qualità, da usare poi per la filatura e per la creazione del tessuto. Qui entra in gioco l’azienda E. Marinella che si occupa del finissaggio di quel tessuto, dando così vita alla collezione di cravatte e foulard provenienti dalle bucce d’arancia.

Maurizio e il figlio Alessandro Marinella, titolari di E. Marinella

«Siamo davanti ad una sfida importante: unire l’impegno per la sostenibilità e la valorizzazione del saper fare artigiano. In quanto quarta generazione, sono determinato a guidare l’innovazione nel settore delle cravatte sartoriali e a guardare al futuro con audacia. Questa partnership incarna la nostra costante ricerca di eccellenza e rispetto per l’ambiente», ha dichiarato Alessandro Marinella. «Le nostre cravatte sono il perfetto equilibrio tra storia e contemporaneità, un segno distintivo di stile e raffinatezza per gli uomini di oggi e di domani».

L’autentica collezione di cravatte green è stata presentata in anteprima a Firenze al Pitti Immagine Uomo 2023.

La storia rivoluzionaria di Orange Fiber

Impresa giovane, ma già pluripremiata. Fondata nel 2014 dalle siciliane Adriana Santanocito ed Enrica Arena, la Orange Fiber ha sviluppato e brevettato un processo rivoluzionario, in grado di produrre tessuti sostenibili, setosi ed impalpabili, a partire dagli agrumi. In poco tempo, l’azienda ha raggiunto importanti traguardi e da startup è divenuta una PMI innovativa riconosciuta a livello internazionale per l’impegno nella produzione tessile innovativa e sostenibile.

Nel 2020, la Orange Fiber è stata selezionata come nominator per l’iniziativa globale Earthshot Prize della Royal Foundation of the Duke and Duchess of Cambridge.

Prima di E. Marinella, solo Salvatore Ferragamo 
2017, Ferragamo con Orange Fiber lancia una collezione fatta con gli scarti delle arance

E. Marinella non è la prima azienda italiana di prestigio ad avere creduto in Orange Fiber, attualmente unica realtà a realizzare questo genere di prodotto. Già nel 2017, il brand di lusso Salvatore Ferragamo sposò l’idea di dar forma a una collezione luxury utilizzando tessuti particolari prodotti dal cosiddetto “pastazzo d’agrumi”, trasformando scarti industriali in cellulosa adatta alla filatura di elevata qualità. Ne venne fuori una linea ricercata, impreziosita dalle stampe del designer Mario Trimarchi.
Un vero successo frutto di creazioni moda originali, innovative, raffinate e green. 

Francesca Daria Boldo

Nata e cresciuta tra le Dolomiti Bellunesi, Patrimonio UNESCO, classe ’96. Scorpione di segno e di fatto: empatica, estroversa ed energica (un po' rivoluzionaria). Laureata in Filosofia e specializzata alla magistrale di Editoria e Giornalismo all’Università degli studi di Verona, collaboratrice del quotidiano scaligero L’Arena e giornalista praticante per MasterX. Fin da piccola, annotare su un foglio bianco il mio punto di vista sul mondo e interrogarmi su mille perché è sempre stato il mio passatempo preferito e lo è anche adesso. La mia ambizione? Diventare una giornalista televisiva. Quando? Senza fretta ma senza sosta.

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