Coronavirus: la Thailandia vieta l’attracco a nave della Costa Crociere

A Phuket, la più grande isola thailandese, hanno vietato alla nave da crociera Costa Fortuna di attraccare. A bordo, ci sono oltre 1.600 passeggeri e quasi un migliaio di membri dell’equipaggio. Tra questi sarebbero 173 gli italiani, 64 dei quali partiti dall’Italia negli ultimi 14 giorni.

Secondo le autorità quindi, quest’ultimi dovrebbero rimanere in isolamento anche se al momento non c’è nessun tipo di riscontro su eventuali casi di contagio da Coronavirus.

Le limitazioni a chi è stato in Italia

Costa Crociere, la compagnia genovese della nave, ha garantito sulla salute degli italiani. Ma la Thailandia sta limitando l’ingresso nel Paese a chi è stato in Italia negli ultimi 14 giorni. È non è l’unica a muoversi in tal senso.

All’estero infatti, in tanti si stanno mobilitando per ridurre i rischi di diffusione del contagio e bloccare l’entrata a chi arriva dall’Italia o ai cittadini italiani, è una delle misure di precauzione che molti Paesi stanno adottando.

Si va da Israele alla Giordania, fino all’Arabia Saudita, l’India e la Gran Bretagna. Alcune compagnie stanno bloccando i voli specialmente verso il Nord Italia e altri Paesi, come gli Stati Uniti e Hong Kong, sconsigliano i viaggi in Italia.

La nave respinta a Phuket sta navigando ora verso la Malesia. Costa Crociere si è detta «rammaricata dell’improvviso cambiamento di itinerario» confermando poi la completa disponibilità in una situazione dove la sicurezza dei passeggeri e quella dei membri dell’equipaggio, rimane la priorità assoluta.

La Costa Mediterranea e la Gnv Majestic

Anche un’altra nave della compagnia ha dovuto cambiare la rotta. La Costa Mediterranea infatti, diretta in Madagascar, ha dovuto virare sulle Seychelles a causa delle restrizioni imposte sul suo sbarco.

È invece ferma nel porto di Napoli la Gnv Majestic. La nave è bloccata nell’area della Nuova Meccanica Navale, dopo che alcuni membri dell’equipaggio hanno manifestato sintomi riconducibili a quelli del Coronavirus. Arrivata da Genova, la Gnv Majestic rimarrà nella città partenopea in attesa dei controlli medici necessari a verificare la situazione anche se dai primi accertamenti, gli uomini del personale per i quali si temeva un contagio, non avrebbero contratto il virus.

L’allarme era scattato dopo l’avviso dell’Ufficio di Sanità Marittima, sul possibile contatto tra 9 membri dell’equipaggio del traghetto Rhapsody, in mare tra Genova a Tunisi, e un tunisino, risultato positivo al COVID-19.

I membri hanno poi raggiunto la Gnv Majestic, che aveva già in programma la sosta a Napoli per dei lavori di manutenzione. A bordo ci sono 125 persone, compresi gli operai saliti per le riparazioni.

Nicolo Rubeis

Giornalista praticante con una forte passione per la politica, soprattutto se estera, per lo sport e per l'innovazione. Le sfide che attendono la nostra professione sono ardue ma la grande rivoluzione digitale ci impone riflessioni più ampie. Senza mai perdere di vista la qualità della scrittura e delle fonti.

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