Il tricolore in mano e le lacrime agli occhi. Così Lisa Vittozzi ha tagliato il traguardo dell’ultima gara di Coppa del Mondo di biathlon. L’azzurra ha vinto la classifica generale 2023/2024. La 29enne di Sappada alla vigilia dell’ultima tappa stagionale a Canmore in Canada era staccata di 73 punti dalla norvegese Ingrid Tandrevold, ma grazie a due vittorie in tre gare ha ribaltato la situazione. L’Italia torna a vincere la Sfera di Cristallo quattro anni dopo l’ultima volta. E come nel 2020, quando Dorothea Wierer si impose su Tiril Eckhoff, il Bel Paese batte la Norvegia.
Un’impresa tutta azzurra: alza la coppa al cielo Lisa!! 🏆😍#EurosportBIATHLON #Biathlon #Vittozzi pic.twitter.com/hAMqtRKATt
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Una grande rimonta
Il trionfo di Vittozzi è maturato nella sprint di giovedì 14. L’azzurra grazie al secondo tempo sugli sci e allo zero, il settimo in otto gare nel format (79 su 80 totale), ha vinto ponendo le basi della rimonta. A quel punto erano solo 7 i punti di distacco da Tandrevold. Ma partendo prima e con margine di circa 1 minuto sulla norvegese nell’inseguimento il recupero era possibile. Ed ecco che il capolavoro si è compiuto sabato, quando Vittozzi ha fatto doppietta, mentre Tandrevold ha chiuso nuovamente 17ª scivolando a 59 punti di ritardo. Nella mass start all’azzurra era sufficiente piazzarsi 11ª per conquistare la Coppa del Mondo. Vittozzi ha chiuso 21ª faticando più del solito al poligono, ma l’ottavo posto di Tandrevold le ha consentito di portare a casa la Sfera di Cristallo.
Oltre al primo successo nella classifica generale, il terzo per l’Italia dopo i due di Wierer tra 2019 e 2020, Vittozzi conquista le Coppe di specialità dell’individuale e dell’inseguimento. Un inverno eccezionale, cominciato con la vittoria nella prima gara a Oestersund, dopo la quale si era vestita di giallo per un giorno. Pettorale di leader della graduatoria che si è ripresa alla vigilia dell’ultima competizione, quella più importante, a completamento di un anno da record. Vittozzi ha migliorato il primato stagionale italiano di vittorie (5), piazzamenti nelle cinque (16) e top ten (22) e ha eguagliato quello di podi con 10. E ha chiuso la stagione con il 92,5% al poligono: la seconda biathleta più precisa del circuito. La rinascita di un’atleta che è passata dal baratro al trionfo nel giro di cinque anni.
🎙️ “Dopo una vita sulle montagne russe, ora sono in cima al mondo"
L’obiettivo era ambizioso, ma non impossibile: il sogno oggi è diventato realtà 🏆💙🇮🇹#EurosportBIATHLON #Biathlon #Vittozzi pic.twitter.com/mA8jY8wszK
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Sci alpino, Brignone fa 27 in Coppa del Mondo
Domenica 17 marzo ha regalato anche il successo di Federica Brignone nel gigante delle finali di sci alpino a Saalbach. La valdostana ha confermato il grande stato di forma delle ultime settimane dominando anche l’ultimo gigante della stagione, vinto con 1’36 di vantaggio. Sono 27 in Coppa del Mondo per l’azzurra che stacca di tre lunghezze Sofia Goggia in testa alla classifica all time di vittorie italiane. A livello assoluto solo Alberto Tomba, con 50, ha più successi della Brignone.
FEDE MA COSA HAI FATTO?! 🤯🤯🤯
Brignone domina il gigante di Saalbach nonostante un errore che poteva esserle fatale! 🍿#EurosportSCI #Brignone pic.twitter.com/qxV3Y62NhT
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In questo inverno la carabiniera di La Salle ha già conquistato sei vittorie, record personale in una singola stagione, e la prossima settimana tra super G e discesa potrebbe rimpinguare il bottino. Nel frattempo, si è assicurata il secondo posto nella classifica generale di Coppa del Mondo e in quella di gigante. Ed è ancora in corsa per la Coppa di specialità di super G, dove alla vigilia dell’ultima gara ha 74 punti di distacco da Lara Gut. La rimonta è difficile, ma con una Brignone così tutto è possibile.
