Suppletive: vince la Lega con Valeria Alessandrini. Polemica sui festeggiamenti

Il centrodestra si aggiudica le elezioni suppletive relative al collegio uninominale Umbria 2 del Senato. La consigliera della Lega Valeria Alessandrini ottiene il 55,5 per cento delle preferenze con 95 sezioni scrutinate su 509, superando la sfidante del Partito democratico Maria Elisabetta Mascio, con il 34,6 per cento delle preferenze. Roberto Alcidi candidato del Movimento 5 stelle raggiunge solo il 9,2 per cento.

La candidata sostenuta da Fdi, Fi e Lega prenderà il posto di Donatella Tesei, eletta presidente della regione Umbria nell’ottobre del 2019. Le elezioni suppletive sono state indette per assegnare il seggio vacante a Palazzo Madama, a seguito delle dimissioni di Donatella Tesei. Sarà dunque Valeria Alessandrini a rappresentare in Senato il collegio Perugia-Terni.

«In Umbria si conferma un centrodestra unito e forte – ha commentato Valeria Alessandrini –, è una grandissima soddisfazione e sono pronta a mettermi a disposizione della Nazione». Per il Senatore Francesco Giro di Forza Italia, «la vittoria del centrodestra è netta e il successo personale di Valeria Alessandrini è altrettanto inequivocabile e lusinghiero, un forte incoraggiamento anche per la giunta regionale guidata dalla presidente Tesei che da oggi avrà in Senato un’ottima collega che prenderà il suo posto».

I dati sul voto

Bassa l’affluenza dei votanti per questa tornata elettorale straordinaria: si tratta del 14,55 per cento degli elettori aventi diritto. Un dato che conferma il trend negativo delle elezioni suppletive, soltanto un anno fa, infatti, alle elezioni politiche l’affluenza si era attestata al 76,78 per cento.

Alle urne erano chiamati 306 mila 382 elettori di 60 Comuni dell’Umbria, ma alle 19 di ieri, 8 marzo, avevano votato 37 mila 288 elettori. Il dato si è poi attestato a 44 mila 449 elettori. Il diffondersi del contagio dell’epidemia di coronavirus ha influito sui numeri della partecipazione al voto.

A seguito delle direttive del Governo, anche le procedure per le elezioni umbre hanno seguito le precauzioni previste per il contenimento del contagio del Covid-19. Il presidente del seggio elettorale, gli scrutatori e il segretario si sono attenuti a una distanza minima di una metro fra loro utilizzando guanti in lattice; mentre all’interno dei seggi sono state disposte soluzioni igienizzanti per le mani.

La polemica

Nonostante il voto sia avvenuto in piena emergenza coronavirus, hanno suscitato molte polemiche le foto dei festeggiamenti per la vittoria della candidata del centrodestra Valeria Alessandrini. Le immagini sono state contestate perché evidenziavano la mancanza di rispetto della normativa sul coronavirus.

I festeggiamenti sono avvenuti in una villa privata di Terni senza tener conto della giusta distanza di sicurezza tra i 60 invitati al party. “Nessuna festa ma solo foto di chi seguiva lo scrutinio”, la replica arrivata da ambienti della Lega. “Né la Lega Terni né la sottoscritta hanno organizzato alcuna festa per i risultati elettorali”, conferma Barbara Saltamartini, che sul suo profilo aveva pubblicato foto poi rimosse. 

Rino Terracciano

giornalista praticante e curatore d'arte. Scrive per Masterx-IULM. Ha lavorato e collaborato con Accademie e Istituzioni museali come Académie de France à Rome, Accademia di Francia in Roma, Villa Medici; Museo Bilotti - Aranciera di Villa Borghese, Museo Archivio Laboratorio per le Arti Contemporanee Hermann Nitsch, Napoli.

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