Primo concerto a Barcellona, solo due positivi confermati

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Il concerto di 5mila persone a Barcellona è stato un successo. Lo confermano le autorità catalane che hanno registrato solo due casi di positività al virus. Uno spiraglio di speranza per il futuro del panorama musicale e di spettacolo mondiale. L’esperimento che il mese scorso ha coinvolto migliaia di persone al concerto della band catalana Love of Lesbian, è stato pensato nel massimo della sicurezza prevista.

L’organizzazione del concerto

Il concerto era stato organizzato nel palazzetto di Saint Jordi dal governo locale, per valutare se fosse possibile organizzare un concerto al chiuso senza provocare nuovi contagi. Le procedure di ammissione al concerto prevedevano un risultato negativo al tampone antigenico, disponibile in struttura prima dell’ingresso all’evento. Successivamente, l’obbligo di indossare la mascherina e l’impianto di ventilazione in tutti gli ambienti hanno permesso al pubblico di non mantenere il distanziamento fisico. Le persone hanno cantato e ballato come ad un qualsiasi concerto. Una serata di ritorno alla normalità.

 

Le conseguenze

Ad un mese di distanza, le analisi di Josep Maria Llibre, medico della città di Badalona, hanno rilevato la presenza di 6 casi positivi. In seguito, è stato stabilito che 4 di questi sono stati contagiati in contesti diversi da quella serata. Le ultime 2 persone positive sembrano essere riconducibili al concerto, ma non c’è la certezza.

«Analizzando i dati disponibili, le possibilità che queste persone siano state contagiate sul posto sono minime», afferma Llibre. L’incidenza dei contagi tra gli spettatori, nei 14 giorni successivi al concerto, ha mostrato 130,7 casi ogni 100mila abitanti, inferiore a quella registrata tra la popolazione di Barcellona nello stesso periodo in analisi.

Altri medici coinvolti nello studio, come Buonaventura Clotet e Boris Rebollo, si sono mostrati incerti sulla validità di queste affermazioni: l’affidabilità dei testi antigenici, più rapidi e pratici da eseguire, non è sicuramente paragonabile a quella dei testi molecolari. Per questo motivo, non è possibile analizzare con sicurezza le conseguenze dell’evento in questione.

Gli organizzatori si sono comunque dimostrati soddisfatti dell’esito complessivo della serata, ritenendolo un buon passo avanti per la ripartenza dei concerti della prossima estate.

Greta Dall'Acqua

Nata e cresciuta a Torino, ma viaggiatrice compulsiva. Amo guardare la realtà con gli occhi degli altri, raccontando storie e culture differenti attraverso le immagini. Come aspirante reporter cerco sempre di cogliere il fotogramma perfetto che possa dar voce alla diversità e al cambiamento. Laureata in comunicazione, media e pubblicità all'università Iulm e attualmente giornalista praticante per Masterx.

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