GR Master X 8 Luglio 2022

Buongiorno e benvenuti a questa nuova edizione del GR di Master X

Shinzo Abe è morto. Il 67enne, premier più longevo della storia del Giappone, è stata vittima di un attentato mentre teneva un comizio elettorale a Nara, vicino Kyoto. I testimoni riferiscono di diversi colpi di arma da fuoco, poi l’ex premier liberal-democratico a terra, con il petto imbrattato di sangue.

A compiere l’attentato stato arrestato un 40enne, ex militare della marina. Nei minuti successivi all’attentato si sono rincorse notizie contraddittorie riguardo le condizioni di salute dell’ex premier. Nonostante il governo parlasse di condizioni sconosciute, secondo le dichiarazioni dei soccorritori Abe, sarebbe morto durante il trasporto d’urgenza in ospedale. In carica dal 2021, il presidente del partito liberal democratico, si era dimesso nel 2020 per problemi di salute. A Nara sosteneva il candidato del suo partito in vista delle elezioni del senato di domenica.

 

Il primo ministro britannico Boris Johnson si è dimesso da leader del Partito Conservatore. Una decisione che è arrivata a seguito di una lunga lista di scandali, che hanno visto coinvolto proprio l’inquilino di Downing street, e dopo oltre 50 dimissioni di suoi ministri e collaboratori. Per il momento, Johnson ha deciso che non rinuncerà al suo ruolo di primo ministro. Almeno fino a quando il suo partito non sarà riuscito a eleggere un nuovo leader.

Una mossa controversa, che secondo i suoi rivali politici non è altro che l’ennesimo tentativo per rimanere aggrappato al potere ancora per qualche mese. Se il partito conservatore non dovesse indire elezioni anticipate, infatti, Johnson potrebbe rimanere alla guida del governo britannico ancora per tutta l’estate.  Uno scenario che in tanti, anche all’interno del suo partito, stanno cercando di evitare a tutti i costi.

 

410 voti a favore, 49 contrari e un astenuto. Dopo il colloquio tra il premier Mario Draghi e il leader dei 5 stelle Giuseppe Conte, la camera ha confermato la fiducia al governo. Il voto è arrivato nel giorno dell’approvazione del DL Aiuti, che era stato bloccato inizialmente proprio dai 5 stelle e dalla Lega.

Si abbassa dunque la tensione fra gli alleati di governo, anche se l’ipotesi di una crisi estiva resta all’orizzonte. Continua infatti lo scontro su temi come lo Ius Scholae e la legalizzazione della cannabis. E anche all’interno dell’alleanza tra 5 stelle e Pd i rapporti non sono certo idilliaci. «Il dialogo con Pd e Leu continua», ha dichiarato Conte in un colloquio con la stampa. «Le alleanze però non sono un dato acquisito una volta per tutte». Insomma, il governo per ora è salvo. Arrivare alla fine della legislatura, però, appare sempre più complicato.

 

Covid, il virus torna a preoccupare. I nuovi positivi nelle ultime 24 ore sono 107.240 su 378.250 tamponi, per un tasso di positività del 28,3%. I morti di oggi sono 94, una ventina in più rispetto a ieri.

 

A fare notizia a Wimbledon c’è soprattutto la partita che non ci sarà. Rafa Nadal alza bandiera bianca. Il Campione spagnolo deve ritirarsi, l’infortunio agli addominali gli causa troppo dolore. Non affronterà quindi Nick Kyrios nella semifinale del grande slam. L’australiano è il primo finalista e domenica affronterà uno tra Djokovic e Norri. Nel tabellone femminile invece la finale di domani sarà tra la kazaka Ribàkina e la tunisina Jaber.

Calcio, l’argentino Di Maria è arrivato a Torino e ha svolto le visite mediche. Intanto agli europei femminili si avvicina l’esordio per le giocatrici del ct Milena Bertolini, che domenica sera affronteranno la francia.

Ciclismo, Pogaciar ha conquistato la sesta tappa del Tour de France ed è il nuovo leader della classifica generale. Lo sloveno, grande favorito per la vittoria finale, ripartirà oggi in maglia gialla.

 

È morto a 82 anni l’attore american James Caan. Celebre ne “Il Padrino” e quella in ‘Misery non deve morire. Lo ha reso noto il suo manager, dopo un tweet della famiglia. Spesso nei panni del cattivo e del violento, il Santino, ‘Sonny’ Corleone del “Il padrino” ha consegnato Caan alla storia. Gli è valso anche una candidatura all’Oscar come miglior attore non protagonista. L’attore è morto proprio all’indomani dei festeggiamenti del 50esimo compleanno del film di Francis Ford Coppola.