Si potrà andare al mare quest’estate? Questa è la domanda che molti si stanno ponendo in questo periodo per via del Coronavirus. L’uscita dall’emergenza sembra essere ancora lontana e, guardando all’orizzonte, si prova a salvare un mercato importantissimo per l’Italia: il turismo balneare.
L’idea di Claudio Ferrari: ombrelloni all’interno di box
La proposta arriva da un’azienda di Serramazzoni: Nuova Neon Group Due Srl. Nata 36 anni fa per iniziativa di Claudio Ferrari, la società ha lanciato un prodotto pronto a salvare l’estate italiana.
L’idea consiste in poche parole nell’inserire gli ombrelloni e i gazebi in spiaggia all’interno di alcuni box realizzati in plexiglass. Questi box serviranno per rispettare le normative previste dal decreto: distanza di sicurezza e nessun contatto, su tutte. Come ha dichiarato lo stesso Ferrari in un’intervista rilasciata a Quotidiano.net, l’idea era quella di «dare una protezione alle persone affinché possano muoversi e per agevolare quanti vivono di turismo, che potrebbero essere molto penalizzati dalla situazione che si è creata».
E il caldo?
La preoccupazione destata da questi box in plexiglass, vista la stagione, è quella legata al caldo all’interno di essi. La soluzione è quella trovata dallo stesso Ferrari: «stiamo studiando, in collaborazione con altre aziende, un sistema per la ventilazione dei box , mediante dispositivi meccanici così garantendo agli utenti situazioni gradevoli, pur variando le loro solite abitudini».
Sono già tante le richieste ricevute dall’azienda, come lo stesso Claudio Ferrari ha dichiarato a Mattino Cinque: «abbiamo avuto molte domande anche dall’estero. Non solo richieste dall’Emilia Romagna e dal Lazio, ma anche dalla Spagna e dalla Francia».
Una soluzione quella proposta da Ferrari e dalla sua azienda che sono solo un primo approccio per “salvare” l’Italia e la stagione balneare. Si attendono, nelle prossime settimane, novità sull’emergenza Coronavirus e sui possibili sviluppi che essa avrà.