Alla presenza del premier Giuseppe Conte, nel corso del World Forum on Urban Forests – Milano Calling 2019, il sindaco Giuseppe Sala ha annunciato la nascita del Fondo ForestaMi. «L’obiettivo è piantare in tutta Milano e nell’area metropolitana un totale di tre milioni di nuovi alberi entro il 2030 – ha spiegato -. Per realizzare questo grande progetto di forestazione urbana serve la collaborazione di tutti: istituzioni, imprese, associazioni, cittadini».
ForestaMi sarà operativo nelle prossime settimane e aiuterà a trasformare in verde le risorse raccolte. L’iniziativa è del Comune e Città Metropolitana di Milano e Regione Lombardia. Sarà costituito dalla Fondazione di Comunità Milano Onlus e raccoglierà contributi di aziende e cittadini che vogliono partecipare al piano di forestazione urbana.
Tra le prime imprese che hanno sostenuto l’avvio di ForestaMi, c’è l’Enel e Snam, attraverso la controllata TEP Energy Solution e Fondazione Snam. Le risorse raccolte saranno gestite da un comitato scientifico che sosterrà e supervisionerà l’intervento di forestazione in collaborazione con gli enti pubblici e privati di volta in volta coinvolti.
Il Fondo rientra nel progetto più ampio di ForestaMi, intrapreso dal Politecnico di Milano e finanziato da Fondazione Falk con il supporto del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane. Lo studio individua le aree della città dove aprire spazi alla forestazione, per ridurre anche i rischi di alluvione.
«Moltiplicare il numero degli alberi e delle altre piante presenti nelle città del mondo – ha sottolineato Stefano Boeri, responsabile scientifico del progetto ForestaMi – sostituire con superfici verdi migliaia di ettari di asfalto e di lamiera (le macchine parcheggiate che spesso non usiamo), portare la natura vivente non solo nelle corti e lungo i viali ma anche sulle facciate e sui tetti delle case, delle scuole, dei musei, dei centri commerciali».