WEEKENDARTE | EP. 18: LA VITA ARTISTICA DI DAVID LACHAPELLE AL MUDEC

L’uomo, ciò che lo circonda, ma soprattutto il rapporto con il sè più intimo: sono questi i temi che si ritrovano nell’opera di David LaChapelle. E ciascuno è presente nei quarant’anni di ricerca artistica che si racchiudono nella mostra I Believe in Miracles.

David LaChapelle
Al MUDEC

L’esposizione di David LaChapelle è ospitata al MUDEC di Milano: dal 22 aprile all’11 settembre 2022. Raccoglie più di novanta opere ed è curata da Reiner Opoku e Denis Curti, insieme allo studio LaChapelle.

Nonostante il suo viaggio artistico duri da una vita, per certi versi la mostra racchiude un LaChapelle inedito e inaspettato. Il percorso espositivo infatti mette al centro uno sguardo critico sull’animo umano indagato nelle sue pieghe più intime: fatto di dolori, solitudini, gioie, passioni e ideali.

Le opere

Il viaggio dello spettatore avviene tra memorie personali e sentimenti. Per questo non possono mancare alcune delle serie più famose, gli scatti che hanno trasformato  David LaChapelle in icona della cultura pop. Una cultura che ha abbracciato a pieno e che ha portato la collaborazione di personaggi come Madonna, Britney Spears, Michael Jackson, Kim Kardashian, David Hockney, Uma Thurman e David Bowie. Colpiscono infatti Kim Kardashian in versione Maddalena penitente («Abiding Lamentation») o la Venere nera Naomi Campbell in «Rape of Africa».

David LaChapelle

Inoltre l’arte, quella più tradizionale, non manca: sono presenti Deluge (2006) e la serie successiva After the Deluge (2006-2009), ispirate entrambe al Diluvio Universale della Cappella Sistina.  E neppure temi con richiami sempri attuali come quello trattato in  New World (2007-2017) che esprime un desiderio di pace: i protagonisti sono immortalati nella foresta pluviale incantata e sembrano alla ricerca di nuove possibilità di interazione con la natura.

David LaChapelle

 

I Believe in Miracles, David LaChapelle

Per ulteriori informazioni

Dal 22 aprile al 22 settembre

MUDEC – Sala ABC. Via Tortona, 56

weekenDarte vi aspetta sabato 30 aprile, nel frattempo puoi recuperare la scorsa puntata qui

Priscilla Bruno

Romana, classe ‘96. I libri sono da sempre la mia costante: ricordo come da bambina la mia eroina fosse Jo March, la protagonista di Piccole Donne che usava la sua penna come arma contro qualsiasi pregiudizio.

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