Le alghe marine sulle nostre tavole sono “verdure di mare”, degli alimenti con caratteristiche nutraceutiche particolarmente benefiche per la salute umana. Si trovano in commercio fresche, sotto sale o disidratate: in modo da poter essere aggiunte, come i funghi secchi, ai cibi (zuppe, risotti o insalate), o essere reidratate in acqua. Vi sono diversi tipi di alghe: di colore scuro, verde o rosso.
La varietà “Nori” è utilizzata per la preparazione del sushi, altre come la wakame, la fucus e l’hijiki sono meno conosciute ma di ugual pregio nutrizionale. Un’altra alga molto diffusa in cucina è l’agar agar, prodotto gelificante ottenuto dalle alghe rosse, usato in alternativa alle gelatine ottenute da animali.
Dal punto di vista nutrizionale le alghe apportano pochissime calorie, sono prive di grassi e rappresentano una preziosa fonte di vitamine (gruppo B) e oligo-elementi (ferro, magnesio e iodio) particolarmente carenti in coloro che si cibano con alimenti industrializzati e raffinati, privati della presenza naturale di questi elementi fondamentali per il benessere e la salute umana.
Le alghe possono essere un prezioso alleato anche per chi ricerca la perfetta forma fisica. La varietà “fucus” è un termogeno naturale in grado di facilitare la perdita di peso, l’agar- agar facilita il senso di sazietà, mentre la “lattuga di mare”, di colore verde vivo, è un’alga energizzante e vitaminica (con un valore che è 8-10 volte più alto rispetto alle arance).
a cura di Marta Zanichelli