Negli Stati Uniti sta spopolando una nuova droga: il cosiddetto Fentanyl. Si tratta di un potente oppioide sintetico – 50 volte più dannoso dell’eroina – il cui abuso può avere conseguenze letali sulle persone. E la sua proliferazione sta causando la più grave emergenza sanitaria pubblica degli USA dal secondo dopoguerra.
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In Europa non esiste ancora un’allarme sociale, anche se sono sempre di più i segnali di circolazione di questa sostanza. Segnali che hanno spinto l’Italia a presentare un Piano nazionale di prevenzione contro l’uso improprio di Fentanyl e altri oppioidi sintetici.
Che cos’è il Fentanyl
Il Fentanyl è un farmaco che appartiene alla categoria degli oppioidi, la stessa famiglia dell’eroina e della morfina. Ma è «100 volte più potente della morfina e 50 volte più potente dell’eroina», si legge sul sito della Drug Enforcement Administration (Dea), agenzia federale antidroga statunitense.
«Il Fentanyl – spiega Luca Pasina, responsabile del Laboratorio di Farmacologia Clinica e Appropriatezza Prescrittiva all’Istituto Mario Negri – viene normalmente utilizzato in medicina per il trattamento delle forme di dolore più importanti. L’Organizzazione Mondiale della Sanità – sottolinea – ha inserito questo farmaco nella lista dei farmaci essenziali per il dolore nei pazienti che hanno un tumore in stadio avanzato. Inoltre, siccome ha anche degli effetti sedativi molto importanti, viene utilizzato in clinica nell’induzione dell’anestesia».
La droga degli zombie
Il Fentanyl è soprannominato “la droga degli zombie” per via degli effetti che ha sulle persone che ne fanno uso. La sostanza, infatti, può trasformare chi lo assume in “un morto che cammina”. Negli USA sta causando una strage silenziosa: tra la fine degli anni Novanta e il 2022 ha provocato quasi un milione di overdose letali. Grazie anche al fatto che la dipendenza e la tolleranza si sviluppano velocemente dopo i primi giorni di utilizzo.
La sostanza stupefacente non è facile da reperire al di fuori di percorsi ospedalieri o terapeutici. Esiste in diverse forme, che vanno dai cerotti alle fiale, dalle compresse all’iniezione endovenosa. E viene distribuito esclusivamente dietro presentazione di ricetta medica nelle farmacie e utilizzato sotto stretto controllo medico. Ma esiste anche un mercato illegale di questa sostanza: le principali piazze di spaccio sono il dark web e il deep web.
Il caso italiano
In Italia non esiste ancora un’emergenza Fentanyl. Ma ci sono state già le prime segnalazioni di alcuni casi. Nel 2017 a Torino è morto un uomo di 42 anni. Sempre nello stesso anno, un 39enne è stato trovato senza vita nella sua stanza, a Milano.
Questa è la fine di un (ex) popolo una volta grande. Amen.
E' tornata l'eroina, i suoi derivati di sintesi, il fentanyl e la krokodile. Mi chiedo perché l uomo si riduca così😪 pic.twitter.com/L71VKmhUsB— Roberto Avventura (@RobertoAvventu2) April 4, 2024
A Desenzano, in provincia di Brescia, un uomo di 42 anni è stato arrestato dai carabinieri perché in casa sua sono stati trovati 1400 euro in contanti e 23 grammi di Fentanyl. Si tratta del primo caso di un pusher della nuova droga nata negli Stati Uniti.
