La crisi ha raggiunto Palazzo Madama, dove poco dopo le 16 di oggi è iniziata la conferenza dei capigruppo in Senato per decidere le date del dibattito parlamentare e del voto sulla mozione di sfiducia al premier Giuseppe Conte avviata dal vicepremier leghista Matteo Salvini. A poco meno di due ore dall’inizio della conferenza è arrivata la notizia: l’Aula è stata convocata per domani, martedì 13 agosto, alle ore 18 per decidere il calendario dei lavori. Il presidente del Consiglio Conte dovrebbe intervenire a Palazzo Madama il 20 agosto, ma serve comunque la conferma di domani del Senato.
A caratterizzare la conferenza è stata una netta spaccatura, che ha impedito di raggiungere l’unanimità. Motivo per cui l’assemblea si riunirà domani alle 18 per approvare il calendario. Lo aveva preannunciato la presidente del Senato Elisabetta Casellati, che aveva dichiarato che se tra i capigruppo ci fosse stato uno stallo, sarebbe stata l’Aula ad avere l’ultima parola: «La convocazione dell’Assemblea, nell’ipotesi in cui il calendario dei lavori non venga approvato in capigruppo all’unanimità, non costituisce forzatura alcuna, ma esclusivamente l’applicazione del regolamento».
Una data, quella di domani, che già figurava tra le ipotesi. A riunione già iniziata circolavano queste ipotesi sui probabili numeri in Aula domani: 102 senatori M5s su 107, 45 Dem su 51 e 12 senatori del Misto, per un totale 159 parlamentari, contro i 136 voti potenziali di Lega, Fi e Fdi.
Il resoconto della mattinata
In mattinata e ha avuto luogo l’assemblea congiunta dei parlamentari del Movimento 5 stelle, mentre nel primo pomeriggio quella dei senatori del Pd. Il vicepremier pentastellato Luigi Di Maio ha ribadito l’impegno del premier Giuseppe Conte, ma ha anche dichiarato che la rapidità di Salvini nel dare il via alla crisi di governo ha stupito anche «i suoi». «Ha tradito gli italiani per i suoi interessi», avrebbe detto Di Maio ai senatori. «Si fa chiamare capitano ma ha abbandonato la nave nel momento del coraggio». Questa mattina Salvini era in Sicilia per il suo tour promozionale, dove ha incontrato i genitori dei due fratellini falciati a Ragusa da un pirata della strada qualche settimana fa. Nel primo pomeriggio è stata la volta della riunione dei senatori dem.