Mario Balotelli si è ribellato. Dopo i cori razzisti, ha fermato il gioco e ha lanciato il pallone verso gli ultrà del Verona. Sarebbe stato più difficile farlo per un bimbo di appena 10 anni, insultato apertamente dalla mamma di un avversario. È accaduto durante la partita dei pulcini della Sovicese contro l’AuroraDesio, società brianzola che ha denunciato l’accaduto sulla propria pagina Facebook con una lettera aperta, inviata anche al ministro dello Sport Spadafora, a Lega Dilettanti e Figc. «Noi non ci stiamo. “Negro di m…”. Proprio così. Senza se e senza ma. Senza senso. Senza pudore. Senza cervello. Nel mirino: un bambino di 10 anni. Dieci. Non è un incubo. È realtà, tristissima. Attrice protagonista, da “oscar dell’inciviltà”, una mamma». Comincia così la lettera, che racconta quanto accaduto in campo.
Dopo il deplorevole episodio le due squadre si sono accordate per promuovere un’iniziativa contro qualsiasi forma di discriminazione razziale: «Come gesto simbolico di condanna totale del razzismo nel prossimo weekend alcune nostre squadre giocheranno con il volto dipinto di nero. È nostra ferma intenzione trasformare uno squallido episodio in una grande campagna di sensibilizzazione, per creare una nuova cultura sportiva condivisa che, nel tempo, produca buoni frutti anche nel calcio dei grandi. Tutte le Società dilettantistiche che volessero partecipare, in maniera semplice, ci contattino. Saremo felici di fare squadra, come sempre facciamo, senza barriere» si legge nel comunicato.
Una proposta che andrebbe adottata anche nelle categorie maggiori, magari in Serie A. Sono infatti moltissimi gli episodi di razzismo che dall’inizio della stagione di sono abbattuti sul nostro campionato. Lukaku, Kessie, Juan Jesus e ora Balotelli. Una serie di esempi negativi che poco hanno a che vedere con il calcio e che invece colpiscono chiunque. Anche un bambino di 10 anni.
Ora il caso Balotelli tiene banco nelle cronache di siti e giornali, ma senza adeguati provvedimenti, alla prossima partita nulla sarà cambiato. In questo momento di bufera arriva però una buona notizia per Super Mario. Dopo più di un anno, l’attaccante del Brescia potrebbe tornare a vestire la maglia della Nazionale. Secondo la Gazzetta dello Sport, il ct Roberto Mancini starebbe infatti pensando di convocare Balotelli per le partite valide per la qualificazione a Euro 2020 contro Bosnia e Armenia.