Kvitfjell si tinge ancora di azzurro grazie a Dominik Paris. Lo sciatore altoatesino trionfa nel SuperG norvegese, a due giorni di distanza dal successo in discesa libera. Con questa vittora raggiunge Gustav Thöni a quota 24 trionfi in Coppa del Mondo. Secondo il canadese James Crawford (+ 0.38) e lo sloveno Miha Hrobat (+ 0.47), sorpresa di giornata. Fuori dal podio per un centesimo Marco Odermatt. Bene anche Giovanni Franzoni che chiude 15°, 28° invece Christof Innerhofer.
Cronaca della gara
La tracciatura rapida e piuttosto dritta faceva ben sperare. Ma Paris non vinceva in questa disciplina dal lontano 2019 e dunque, prevedere una sua vittoria non era così scontato, anzi. L’azzurro però ha messo in pista tutta la sua potenza e ha fatto la differenza soprattutto nel tratto centrale, rivelandosi imprendibile per tutti gli altri. Quasi quattro decimi sul primo inseguitore in una manche di poco superiore al minuto sono tanti. Simbolo di una gara perfetta. Irripetibile per tutti gli avversari.
Arrivato al traguardo col pettorale numero 10, la sensazione era quella di una prova ottima, ma diversi grandi nomi dovevano ancora scendere. Il quarto posto a quasi mezzo secondo del dominatore di stagione Marco Odermatt, ha certificato le sensazioni avute in precedenza. Nulla da fare anche per grandi nomi della specialità come Kriechmayr, Monney e Von Allmen. Kvitfjell si conferma terreno di caccia per Paris. Due vittorie in tre giorni, nel mezzo un sesto posto. La Norvegia chiama, “Domme” risponde presente.
DOMME SERVE IL BIS A KVITFJELL 🍽️🇮🇹
Il nostro Dominik Paris è una forza della natura! Dopo la vittoria in Discesa di venerdì, l’azzurro si prende anche il Super G sull’Olympiabakken ⛷️🏆🇳🇴#EurosportSCI #FISAlpine #Kvitfjell #AlpineSkiing #Paris pic.twitter.com/ScBw5YLdEV
— Eurosport IT (@Eurosport_IT) March 9, 2025
La manche della Vittoria di Dominik Paris
Classifica di SuperG in vista delle finali
Questo era l’ultimo appuntamento in SuperG prima delle finali americane, a cui avranno accesso solamente i primi 25 della classifica di specialità. Graduatoria che vede stabilmente, e nettamente, Marco Odermatt al comando a quota 491 punti. Secondo l’austriaco Kriechmayr a 281, seguito in maniera ravvicinata da Rogentin (271) e proprio Paris (262).
Primo posto a parte, la lotta per il podio finale sarà decisa dall’ultima gara del prossimo 23 marzo. Prova a cui parteciperanno anche Giovanni Franzoni e Christof Innerhofer. Anche l’azzurro Mattia Casse sarebbe qualificato, ma la sua presenza è a rischio a causa di un infortunio rimediato nelle prove della discesa libera alla vigilia del weekend norvegese.
Le dichiarazioni di Paris
«Oggi è andata molto bene, ho avuto buone sensazioni e il tempo mi ha dato ragione. Sono Contento», dichiara Dominik Paris sempre piuttosto contenuto nonostante l’inevitabile felicità. «Peccato per la seconda discesa, potevo fare meglio», aggiunge dimostrando la mentalità del campione. Quella di chi vuole sempre fare di più. La stessa che lo ha reso uno dei migliori velocisti della storia di questo sport.
