PSG, L’UCRAINO ZABARNYI FUORI PER INFLUENZA. O C’ENTRA IL RUSSO SAFONOV?

È polemica in casa Paris Saint Germain. Il difensore ucraino Zabarnyi è stato escluso dai convocati per la partita contro il Rennes di sabato 6 dicembre. Proprio in occasione del debutto del portiere russo Safonov. Ufficialmente la mancata convocazione è dovuta a sintomi influenzali, ma alcuni giornalisti ucraini hanno messo in dubbio tale motivazione. 

IL CASO 

Fin dall’estate la squadra francese ha in rosa un giocatore ucraino e uno russo. Zabarnyi è stato acquistato in agosto dal Bournemouth, mentre Safonov è per la seconda stagione consecutiva il portiere di riserva.
Alla trasmissione Football 360 a settembre, il difensore ucraino ha dichiarato di avere col portiere russo un rapporto esclusivamente lavorativo. Ha inoltre aggiunto che non intende avere rapporti personali con cittadini russi e sostiene l’esclusione di club e nazionali russe a livello internazionale. 

Il problema è sorto lo scorso 29 novembre, quando il portiere titolare Chevalier è stato colpito duramente alla caviglia dal centrocampista del Monaco Camara. L’estremo difensore francese non ha recuperato per la partita contro il Rennes del 6 dicembre, quando ha fatto il suo esordio stagionale Safonov. La lista dei convocati del giorno prima non vedeva la presenza di Zabarnyi, assenza dell’ultimo minuto. La nota del club faceva riferimento ad un attacco influenzale. Motivazione che non ha convinto la stampa e ha scatenato il caso sulla convivenza tra i due giocatori. 

LE REAZIONI 

«Se avesse giocato con lui, in Ucraina sarebbe stato visto come uno scandalo». Questa la dichiarazione di un giornalista ucraino all’emittente francese RMC Sport. In patria infatti si è generato un notevole interesse riguardo la vicenda e alcuni giornalisti temono che Zabarnyi avrebbe subito ripercussioni a livello mediatico. Casi simili avvengono nel tennis, con atleti ucraini che non stringono la mano a colleghi russi, e si sono già presentati nel calcio. Un esempio lo sfogo social di Malinovskyi, che lo scorso anno attaccò la propria ex squadra Atalanta per aver dato visibilità al gol in nazionale russa di Miranchuk.
Molto dure le parole della compagna del calciatore del PSG: «Come diceva mio nonno: non cercare lamponi nella spazzatura o un’anima tra i moscoviti». 

Luis Enrique, allenatore del Paris Saint Germain dal 2023

Luis Enrique, tecnico dei campioni d’Europa in carica, ha cercato invece di smorzare i toni: «Volete sempre cercare le polemiche. È semplicemente influenzato». Influenza che sembra essere alle spalle per Zabarnyi, regolarmente convocato per la partita di Champions contro l’Athletic a Bilbao martedì 9 dicembre.
Chevalier è ancora indisponibile, in porta confermato Safonov. Giocherà Zabarnyi insieme a lui? 

A cura di Alberto Pozza

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