Tom Hanks e la moglie Rita Wilson sono positivi al Coronavirus . L’annuncio arriva su Instagram dall’ Australia, dove la coppia si trova per la produzione di un film del regista Baz Luhrmann su Elvis Presley.
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«Ciao ragazzi. Io e Rita siamo qui in Australia. Ci siamo sentiti un po’ stanchi, come se avessimo il raffreddore e alcuni dolori muscolari», spiega Hanks. «Rita aveva dei brividi che andavano e venivano. Anche lievi febbri.»
Poi la diagnosi: «Per fare le cose nel modo giusto, ci hanno fatto il test per il Coronavirus e siamo risultati positivi. Saremo testati e isolati per tutto il tempo necessario per la salute e la sicurezza pubblica».
Nei giorni scorsi la Wilson ha tenuto concerti a Brisbane e all’opera House di Sydney, dunque potrebbe aver contagiato anche altre persone. È per questa ragione che, in via precauzionale, l’intera produzione impegnata nella realizzazione del film su Elvis – uscita prevista ottobre 2021 – sarà sospesa per almeno due settimane.
Ma l’attore hollywoodiano è solo l’ultimo in ordine di tempo di una lunga lista di volti noti contagiati dal Covid-19.
I VOLTI NOTI POSITIVI AL VIRUS
Il primo caso “famoso” di coronavirus si è avuto in Spagna. Si tratta del noto scrittore cileno Luis Sepúlveda, autore dei bestseller “Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare” e “Il vecchio che leggeva romanzi d’amore”.
In un primo momento la notizia aveva suscitato molta apprensione nel mondo della letteratura perchè, stando alle indiscrezioni dei media locali, l’uomo (70 anni) sarebbe finito addirittura in coma. Successivamente è stata la moglie dell’ autore Carmen Yáñez, anche lei positiva, a rassicurare sulle condizioni di Sepúlveda, definendole «stabili».
Non è sopravvissuto invece il regista cinese Chang Kai, della casa di produzione Hubei Film Studios, morto di coronavirus insieme a tutta la famiglia, durante la quarantena.
POLITICA IN QUARANTENA
L’epidemia non ha risparmiato il mondo della politica.
In Iran risultano contagiati tre esponenti del governo: Masoumeh Ebtekar infatti, vicepresidente con delega alle donne e gli affari familiari, è solo il terzo esponente politico ad aver contratto il coronavirus. Prima di lei è toccato al vice-ministro della salute Iraj Harirchi e a Mahmud Sadeghi, parlamentare eletto a Teheran.
In Asia orientale invece si è messo in quarantena a Ulaanbaatar il presidente della Mongolia Khaltmaagiin Battulga dopo il suo rientro da un viaggio in Cina. Secondo l’agenzia di stampa locale Akipress, la misura è stata adottata solo in via precauzionale, con l’obiettivo di contenere la diffusione del Covid-19. Battulga si era recato a Pechino per incontrare il presidente cinese Xi Jinping per discutere delle soluzioni su come contenere il virus.
Positivo anche il ministro della Cultura francese Franck Riester, così come la collega inglese della Salute Nadine Dorries; in America invece, il senatore repubblicano Ted Cruz si è messo in auto-isolamento.
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In Italia nostra il primo a comunicare attraverso un video che il virus «era arrivato», è stato il governatore del Lazio Nicola Zingaretti. Contagio che ha reso necessaria la quarantena per buona parte dei vertici dei dem. Stessa sorte per l’omologo Piemontese Alberto Cirio.
Falso allarme ma “auto-isolamento” per il presidente della Lombardia Attilio Fontana, in quarantena precauzionale dopo che una sua collaboratrice è risultata positiva al virus. Il governatore – seppur negativo al test – a partire dallo scorso 26 febbraio ha evitato contatti per 15 giorni.
In Emilia Romagna sono due gli assessori regionali risultati positivi al tampone: si tratta di Raffaele Donini (Salute) e Barbara Lori (aree Montane); negativo invece il governatore Stefano Bonaccini.
Un contagio anche a Montecitorio. Il primo deputato italiano a essere contagiato è Claudio Pedrazzini: la sua positività ha scaturito tutta una serie di controlli e precauzioni in Parlamento. Dopo di lui è toccato ad Edmondo Cirielli, deputato campano di Fratelli d’Italia che alla Camera svolge il ruolo di Questore.
Non ce l’ha fatta Nelio Pavesi, consigliere comunale di Piacenza della Lega, che all’età di 68 anni è morto dopo essere stato contagiato dal coronavirus.
POSITIVI ANCHE ALCUNI GIORNALISTI
Tra i giornalisti invece, ha contratto il Covid-19 Nicola Porro, conduttore del programma Mediaset Quarta Repubblica, sospeso per alcune settimane.
Contagi anche nelle redazioni de Le Iene e di SkyTg24: qui ad ammalarsi è stato il mezzobusto Renato Coen.
È ricoverato intubato all’Ospedale Luigi Sacco di Milano l’ex tronista di Uomini e Donne Leonardo Greco. Vocalist ed organizzatore di eventi, il 37enne è risultato positivo al terzo tampone.
Proprio dalle corsie del nosocomio milanese, con un post, Greco raccomanda ai suoi followers: «Restate a casa».
I CONTAGI NEL CALCIO ITALIANO
Trema la Serie A. La notizia della positività di Daniele Rugani ha fatto scattare l’isolamento per Juventus e Inter. Il difensore è asintomatico, mentre avrebbe qualche linea di febbre Manolo Gabbiadini della Sampdoria, anche lui affetto da Coronavirus.
