Mihajlovic sta con Salvini e spacca l’opinione pubblica

«Tifo per Matteo Salvini e spero che possa vincere in Emilia-Romagna con Lucia Borgonzoni». L’endorsement a sorpresa arriva dall’allenatore del Bologna, Sinisa Mihajlovic che in un’intervista al Resto del Carlino ha strizzato l’occhio anche al leader della Lega: «Mi piace la sua grinta, ottima la scelta di una donna».

Una stima nata ai tempi del Milan

Un rapporto quello tra Salvini e l’ex giocatore di Lazio e Inter che è nato dai tempi in cui Sinisa allenava il Milan: «Ci conosciamo da tanti anni – ha confessato il serbo – Mi piace la sua forza, la sua grinta, è un combattente». Una stima per le politiche leghiste che parte dalla preoccupazione di Mihajlovic per la situazione dell’Italia: «Posso solo dire che sono in Italia dal ’92 e che, anche se non è il mio Paese di origine, è come se lo fosse diventato. E, da allora, trovo l’Italia peggiorata. Quindi, bisogna avere idee e la forza di migliorare». Nemmeno il caso Gregoretti, per cui Salvini rischia il processo, smuove le posizioni del mister nato a Vukovar, che ha citato anche il suo ex Presidente ai tempi del Milan: «Silvio Berlusconi quanti processi ha avuto? È normale che quando cerchi di cambiare molte cose e magari usi metodi forti, qualcuno possa chiedere di valutare il tuo operato. Di Matteo io dico: Fidatevi. E vedete quello che fa».

Le reazioni di Salvini e Borgonzoni

Non si fa attendere la replica dell’ex Ministro dell’Interno che ringrazia per l’attestato di stima: «Ringrazio Sinisa – dice il senatore leghista – ha fatto un’intervista coraggiosa dicendo che se fosse italiano voterebbe Salvini, lodando Lucia Borgonzoni». La stessa candidata governatrice dell’Emilia Romagna del centrodestra, invita Mihajlovic a prendere un caffè: «Da bolognese, da appassionata di sport e da donna sono onorata per le parole di Sinisa Mihajlovic: dopo i troppi insulti che ho ricevuto in questa campagna elettorale, è un orgoglio leggere le dichiarazioni del mister e – conclude – spero di incontrarlo presto per un caffè. Grazie!».

Tifosi e sportivi si dividono

Le dichiarazioni dell’allenatore però non hanno lasciato indifferenti i tifosi del Bologna, altri professionisti dello sport e gli utenti della rete: il senatore PD Pier Ferdinando Casini, noto tifoso bolognese, su Instagram scrive: «Non condivido per nulla i giudizi politici di Mihajlovic ma la mia stima per l’allenatore e l’uomo non cambia! Forse dovrebbe conoscere anche Bonaccini…», il candidato del PD ha dalla sua parte, invece, gran parte delle calciatrici dell’Emilia Romagna, tra cui Roberta Li Calzi, sportiva e consigliera comunale dem. Tra i sostenitori di Bonaccini un altro grande professionista dello sport, Ivan Zaytsev, campione di pallavolo, già sceso in piazza con le sardine a Modena, che su Facebook ha pubblicato un selfie con il governatore uscente accompagnato dalla caption: «È lui il mio presidente».

Il senatore Dem parla di Mihajlovic dopo le dichiarazioni su Salvini
L’odio della rete

La rete invece si divide, tra chi ricorda la sua vecchia amicizia con Željko Ražnatović, ex capo ultras della Stella Rossa e criminale responsabile di crimini di guerra, e chi non si scandalizza della rivelazione del tecnico serbo. Ci sono da sottolineare, purtroppo, anche offese e insulti con riferimenti alla malattia contro cui sta lottando Sinisa. In questo senso interviene il governatore dell’Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, che chiude la polemica: «Mihajlovic vinca la sua partita più importante, io gli voglio bene».

Il campione di pallavolo esprime la sua preferenza per le elezioni in Emilia-Romagna del 26 gennaio
Matteo Sportelli

La politica è ciò di cui amo scrivere e ciò che più mi appassiona. Ho conseguito la laurea triennale in Comunicazione, Media e Pubblicità all'Università IULM di Milano e la laurea magistrale in Mass media e Politica all'Università di Bologna.

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