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Il Foglio AI, primo quotidiano al mondo fatto con l’intelligenza artificiale

Foglio AI Cerasa

Martedì 18 marzo esce il primo numero del Foglio AI, il primo quotidiano totalmente realizzato con l’intelligenza artificiale. Quattro pagine, venticinque articoli (di cui tre editoriali) in edicola per circa un mese, dal martedì al venerdì. I giornalisti della testata si limitano «a fare le domande e a leggere le risposte», mentre tutto il resto – «la scrittura, i titoli, i catenacci, i quote, i sommari» – è generato in automatico.

Un esperimento “intelligente”

L’obiettivo, come dichiarato dai giornalisti, è duplice. Da una parte c’è la sfida di convertire le intelligenze artificiali dallo «stato gassoso, ovvero quello della teoria, a quello solido, ovvero quello della pratica». Dall’altra parte, si intende sperimentare concretamente l’impatto che una rivoluzione tecnologica come questa può avere «sul nostro modo di lavorare e sulle nostre giornate».

Alla fine dell’esperimento verrà fatta un’analisi e si racconterà che valore ha avuto il Foglio AI sulle giornate e sul modo di lavorare della redazione.

Le dichiarazioni di Cerasa

«Un altro Foglio, un nuovo Foglio, fatto con un’intelligenza diversa: quella artificiale. Un quotidiano vero, fatto ogni giorno, frutto di discussioni, frutto di provocazioni, frutto di notizie, realizzato usando interamente l’intelligenza artificiale. Per tutto. Per la scrittura, i titoli, i catenacci, i quotes, i sommari. E a volte anche per l’ironia», ha dichiarato il direttore del quotidiano Il Foglio Claudio Cerasa che ha lanciato il primo quotidiano al mondo realizzato con l’intelligenza artificiale.

E poi ha aggiunto: «Racconteremo quali domande siamo stati costretti a porci, non solo di natura giornalistica, vedendo giorno dopo giorno un quotidiano realizzato interamente con l’AI. Il Foglio AI sarà composto di quattro pagine, avrà circa ventidue articoli, più tre editoriali, sarà ancora più ottimista del Foglio tradizionale, entrerà in polemica a volte con la linea del nostro giornale e vi sorprenderà. Uscirà ogni giorno, dal martedì al venerdì, per un mese. Se avete riflessioni, consigli, spunti, stimoli, potete scriverci qui: lettere@ilfoglio.it».

 

Alessandro Dowlatshahi

Classe 1998, ho conseguito la Laurea Magistrale in Lettere Moderne presso l’Università degli Studi di Milano, chiudendo il mio percorso accademico con un lavoro di ricerca tesi a Santiago del Cile. Le mie radici si dividono tra l’Iran e l’Italia; il tronco si sta elevando nella periferia meneghina; seguo con una penna in mano il diramarsi delle fronde, alla ricerca di tracce umane in giro per il mondo.

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