Si è definito il “lucky loser” di Melbourne. Il tennista italiano Lorenzo Caruso è stato ripescato e inserito nel tabellone dell’Australian Open al posto dell’escluso Novak Djokovic. Fortunato nella sfortuna. Il 29enne siciliano di Avola, attualmente 150esimo nella classifica mondiale, aveva perso durante le qualificazioni. Dopo il braccio di ferro tra l’Australia e il campione serbo però, l’italiano è rientrato nel torneo per sfidare Miomir Kecmanovic. Il match è stato vinto dal suo avversario in tre set (6-4 6-2 6-1).
«Mi dispiace per Djokovic — ha commentato Caruso —, sono il lucky loser più famoso della storia. Onestamente fra tennisti non si è parlato troppo della vicenda Nole. Qui ci giochiamo uno slam e siamo concentrati sul nostro lavoro. Per lui è una brutta botta, ma è un grandissimo campione e credo che col tempo troverà la forza per superare anche questo momento di difficoltà». Caruso era stato sconfitto nelle qualificazioni dal giapponese Taro Daniel. Il suo non è stato però l’unico ripescaggio: per altre rinunce sono stati richiamati anche lo statunitense Ernesto Escobedo e il portoghese Joao Sousa.
Bene Berrettini e Sonego, avanti Camila Giorgi
La notte italiana è stata sfortunata per Fabio Fognini, k.o. in tre set a Melbourne (6-1 6-4 6-4) con Tallon Griekspoor.
É andata meglio a Matteo Berrettini. Il numero 7 della classifica ATP è imposto sullo statunitense Brandon Nakashima in quattro set (4-6 6-2 7-6 6-3). Ha superato agevolmente il turno anche Lorenzo Sonego (7-5 6-3 6-3) contro Sam Querrey. Tra le donne invece bene Camila Giorgi (6-4 6-0), che ha sconfitto la russa Potapova. Ottima prova anche di Lucia Bronzetti, uscita dalle qualificazioni e vittoriosa nel match contro l’altra russa Gracheva (3-6 6-2 6-3). Bene pure Martina Trevisan, che si è imposta 6-2 6-3 sulla giapponese Nao Hibino. Saluta il torneo Jasmine Paolini, liquidata 6-1 6-3 dalla romena Gabriela Ruse.
Articolo di Oscar Maresca