Calenda fonda un nuovo partito. «Pronti a lavorare col PD, ma senza i 5S»

Carlo Calenda è pronto per tornare protagonista della politica. L’ex ministro dello Sviluppo economico nei governi Renzi e Gentiloni, dopo essere uscito dal Partito Democratico ad agosto perché contrario al matrimonio tra i dem e i Cinquestelle, ha annunciato l’intenzione di lanciare un nuovo partito politico assieme al senatore Matteo Richetti, anch’egli ex PD.

Una voce che girava già da tempo e che ora diventa ufficiale, con tanto di data per la presentazione: 21 novembre. L’annuncio è arrivato a margine della manifestazione tenutasi in piazza Maggiore a Bologna il 14 novembre. «Questa mobilitazione va onorata. Il 21 lanceremo il nuovo movimento politico. Nonostante il poco tempo siamo pronti a lavorare con Stefano Bonaccini ed il Pd per combattere insieme. Ovviamente se i 5s non saranno alleati». Parole che risultano coerenti con la scelta presa solo qualche mese fa da Carlo Calenda, ovvero l’intenzione di non collaborare con i pentastellati.

Proprio questa convinzione era stata alla base della decisione dell’ex ministro dell’Economia di abbandonare il Partito Democratico solo pochi mesi fa per creare “Siamo Europei”. Un dibattito serrato all’interno dei dem riguardo alla decisione di formare un governo con i Cinquestelle che ha visto prevalere la linea dettata da Zingaretti e osteggiata, tra gli altri, dallo stesso Calenda.

Nel giro di pochi mesi il PD si è ritrovato sì al governo, ma ha perso anche diversi pezzi importanti per strada: a settembre, infatti, l’ex premier Matteo Renzi aveva fondato il suo nuovo partito, Italia Viva, mentre pochi giorni dopo anche Calenda aveva fatto trapelare l’intenzione di partorire una propria creatura politica. E adesso, nonostante il segretario dei dem Zingaretti avesse auspicato negli ultimi tempi a un riavvicinamento dell’ex ministro dello Sviluppo economico al Partito Democratico, Calenda ha ufficialmente deciso di correre da solo.

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