Nelle aule del Parlamento arriva il Bonus Libri. Biblioteche in tutte le scuole e uno sportello di quartiere a disposizione dei cittadini per l’organizzazione di eventi culturali. La proposta di legge firmata da Gigi Casciello (Forza Italia) presenta 5 articoli che comprendono un bonus fino a mille euro per librai, editori e distributori, oltre ad una serie di agevolazioni fiscali. La proposta di legge viene in soccorso anche delle famiglie che sostengono spese per l’acquisto di libri, con un tetto massimo di 600 euro sulla spesa annua. Una volta raggiunta questa cifra, andrebbero scorporati 400 euro previsti per i testi scolastici.
Uno degli obiettivi dichiarati è quello di implementare lo sviluppo di librerie e centri culturali in giro per l’Italia, con una distribuzione più equa possibile da nord a sud. Un tema sottolineato proprio da Casciello, il deputato forzista firmatario della proposta: «Secondo una stima delle associazioni di categoria, in Italia, esistono circa 2mila librerie, la maggior parte delle quali si trovano al Centro Nord. Questo significa – prosegue Casciello – una media di una ogni 30.000 persone. Circa 13 milioni di cittadini non hanno una libreria nel Comune di residenza. Una libreria che chiude è un presidio di cultura che viene cancellato».
Avviare una costante crescita dei lettori in Italia è uno dei traguardi prefissati dai propositori della legge. «L’industria editoriale rimane la prima industria culturale del Paese. Un’industria – conclude Casciello- costretta a confrontarsi costantemente con le modifiche che le nuove tecnologie hanno introdotto nella modalità di fruizione del prodotto libro».