Alessandra Galloni nominata direttrice di Reuters. Prima donna in 170 anni

La giornalista italiana Alessandra Galloni è stata nominata direttrice dell’agenzia di stampa Reuters. Sarà la prima donna a ricoprire questo ruolo in 170 anni di storia della prestigiosa testata giornalistica.

Nata a Roma, 47 anni, Galloni si è laureata alla Harvard University nel 1995 e ha conseguito un Master alla London School of Economics nel 2002. Tredici anni di esperienza come redattrice al The Wall Street Journal le hanno permesso di specializzarsi in vari ambiti, dall’economia al business, per poi diventare corrispondente economica e politica da New York, Londra, Parigi e Roma.
Dal 2013 è in Reuters: prima come Direttore editoriale del bureau per il Sud Europa, poi (dal 2016) come Direttore delle Global News, con sede a Londra.

Prima di lei Stephen J. Adler: l’ormai ex-direttore andrà in pensione questo mese dopo 10 anni passati alla direzione, nei quali l’illustre agenzia ha ricevuto centinaia di premi giornalistici compresi sette Premi Pulitzer.

Nuove sfide

Con il suo incarico Galloni dovrà affrontare una serie di sfide. Alcune comuni a tutti media e alle testate giornalistiche, altre legate alla complessità dell’organizzazione che dovrà dirigere. Come riportato dalla stessa agenzia, «con uno staff mondiale di circa 2.450 giornalisti, Reuters serve una gamma di clienti divergenti ed è anche un’unità in un business di sevizi di informazione molto più ampio».

La sede della Thomson Reuters Corp a Londra, Canary Wharf

Dal 2008 infatti, la testata fa parte della Thomson Reuters Corp, una società in rapida crescita grazie a business più redditizi rispetto alle news. In particolare, le principali attività sulle quali si è concentrato Steve Hasker, nuovo amministratore delegato, sono tre: fornire informazioni, software e servizi ad avvocati, società e professionisti fiscali e contabili.
Questa strategia ha contribuito a portare le azioni di Thomson Reuters ai massimi storici. Ad oggi, Reuters News rappresenta circa il 10% dei ricavi totali di Thomson Reuters che ammontano a 5,9 miliardi di dollari.

Uno dei compiti critici rilevato da Galloni sarà riuscire a mantenere un buon rapporto con Refinitiv. Il più grande cliente di Reuters rappresenta infatti poco più della metà dei 628 milioni di dollari di ricavi dell’agenzia di stampa dello scorso anno.

Le prima dichiarazioni

Nel discorso d’annuncio del suo incarico, effettivo dal 19 aprile, Galloni ha dichiarato: «Da 170 anni Reuters si è imposta come indipendente e credibile per la copertura globale dell’informazione. Per me è un onore dirigere una redazione così piena di talenti e giornalisti stimolanti».

Non solo Reuters

La nomina della nuova direttrice è arrivata in un periodo in cui altre testate importanti sono alla ricerca di nuove figure da posizionare ai vertici. Sia il Washington Post, dove il direttore esecutivo Marty Baron si è ritirato a febbraio, sia il Los Angeles Times, dove Norman Pearlstine si è dimesso da direttore esecutivo a dicembre, stanno attualmente cercando i loro sostituti.

Valeria De March

Laureata in Lettere moderne, giornalista pubblicista, oggi praticante per MasterX. Da anni mi occupo di musica, arte e cultura con l’obiettivo di raccontare le storie degli artisti. Sono diplomata in danza classica, da qui la determinazione che mi porta a non fermarmi mai alla superficie delle cose.

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