L’appuntamento della moda uomo nel capoluogo lombardo torna dal 12 al 16 gennaio 2024 con settantaquattro appuntamenti, tra cui ventidue sfilate fisiche, cinque digitali, seguite da trentanove presentazioni e otto eventi. Riconfermata la diretta streaming internazionale per tutti i fashion show sul sito di Camera Nazionale della Moda Italiana. Il presidente di CNMI, Carlo Capasa, parla di «primato italiano nella moda maschile».
La prima giornata: dai grandi brand alle new entry
Ieri, venerdì 12 gennaio, durante la prima giornata della fashion week, diversi stilisti e designer hanno mostrato al pubblico i propri progetti per la collezione Autunno-Inverno 2024/25. Ad aprire le danze è Gucci, con il neo creative director Sabato de Sarno. Segue l’esordio in passerella di Stone Island, marchio di Moncler, accanto alla chiusura in serata con Dsquare2 alle 20:00 e il suo tipico after party. Per le presentazioni, segna la sua presenza tra i grandi ritorni Brunello Cucinelli, a fianco di nuovi nomi quali Mordecai e Domenico Orefice. Tra gli appuntamenti fissi anche Jet Set e MTL Studio in zona Porta Genova.
Weekend con Fendi e JW Anderson, in chiusura Zegna
Giornata all’insegna di nomi importanti quella di oggi, 13 gennaio. Si inizia con MSGM alle 11:00, per poi proseguire con Dolce&Gabbana e il ritorno di Fendi, presente a Palazzo Pitti la scorsa stagione. Nel pomeriggio Federico Cina e JordanLuca che mostreranno una collezione “men e womenswear”. Infine, in chiusura ci sarà Emporio Armani. Tra le presentazioni spicca quella di Woolrich Black Label, a cura di Todd Snyder, direttore creativo del brand da novembre. Domenica pomeriggio toccherà a Prada, con la sfilata alla Fondazione, mentre alla sera entrerà in scena JW Anderson.
Lunedì 15 gennaio torna Giorgio Armani con un doppio défilé, uno alle 11:00 e il secondo alle 12:00. Ultima sfilata in presenza quella di Zegna, accanto al brand emergente Lessico Familiare. Invece, martedì 16 sarà una giornata dedicata alle sfilate online. Si attendono le collezioni di Maragno, Carnet-Archive e Children of the discordance.
La campagna pubblicitaria che onora Milano
Per sponsorizzare questa nuova edizione della fashion week maschile, si è scelto uno dei luoghi simbolo per eccellenza del dinamismo meneghino, la metropolitana. A fare da sfondo agli scatti del fotografo Carmine Romano, infatti, è proprio la fermata Missori della M3. Quattro modelli sono i soggetti protagonisti, che sfoggiano i capi delle new entry, MTL Studio, Mordecai, ViaPiave33, Federico Cina, Gams Note e Çanaku. Dall’8 gennaio, i milanesi hanno avuto modo di osservare gli scatti tramite cartelloni, affissioni e manifesti allestiti per le strade della città.
A cura di Giulia Spini