
Se la fortuna è cieca, la cattiva sorte sembra invece vederci benissimo con Achille Polonara. La notizia della diagnosi di una leucemia mieloide scuote il mondo della palla a spicchi. Il cestista azzurro, già costretto a fermarsi nel 2023 a causa di un tumore ai testicoli, ha iniziato le cure all’ospedale Sant’Orsola Malpighi di Bologna.
La ricostruzione
Polonara non scendeva in campo dalla gara 3 della semifinale scudetto contro Milano. Strano, stranissimo per un giocatore fondamentale nelle rotazioni della Virtus Bologna. Sentore che qualcosa di anomalo fosse già stato individuato. Ma fra le voci che si rincorrevano, nemmeno la più pessimista avrebbe potuto ipotizzare uno scenario tanto cupo.
La diagnosi del 16 giugno lascia tutti gli appassionati attoniti. Non si può non provare empatia e dispiacere davanti a un ragazzo sempre a modo, umile e corretto. Le maglie e le fedi cestistiche vengono messe da parte. Il basket è un gioco che muove milioni di euro, un business. Ma la serietà della malattia trascende qualsiasi logica sportiva e unisce tutti nella speranza di vederlo presto tornare a calcare quel parquet a cui ha dedicato anima e corpo.

Il comunicato della Virtus
Virtus Pallacanestro Bologna S.p.A. comunica che nel corso delle ultime settimane Achille Polonara è stato sottoposto ad ulteriori indagini mediche specialistiche a seguito delle quali è stata formulata la diagnosi di leucemia mieloide. Polonara è ora ricoverato presso l’Ospedale Sant’Orsola Malpighi di Bologna dove ha già iniziato le terapie specifiche. Tutta la famiglia di Virtus Segafredo Bologna è vicina ad Achille ed ai suoi affetti ed augura al ragazzo una pronta guarigione. Forza Achi siamo tutti con te, ti aspettiamo!
FORZA ACHI SIAMO TUTTI CON TE!
La grande famiglia della Virtus ti aspettahttps://t.co/YFJdJpGe37
— Virtus Segafredo Bologna (@VirtusSegafredo) June 16, 2025
A un passo dal sogno
Con la Virtus Bologna a una sola vittoria di distanza dallo scudetto (avanti 2-0 contro Brescia in finale), la gioia per l’eventuale primo tricolore in carriera potrebbe in qualche modo alleviare l’animo di Polonara, che tutto d’un tratto si sarà fatto pesante.
Trascinati da un Toko Shengelia in versione deluxe, i bolognesi scenderanno in campo con una motivazione extra. Trionfare e regalare al loro compagno di squadra tutto l’entusiasmo di cui avrà bisogno per affrontare la sfida che il fato gli ha riservato. Con l’augurio che un giorno questo 16 giugno 2025 possa rappresentare solo un lontano ricordo.