Sono 51 i chilogrammi di hashish che la Polizia di Stato ha sequestrato ad un 54enne di origine marocchina, dopo averlo arrestato per traffico di sostanza stupefacente. È successo la mattina del 22 febbraio, quando gli agenti della Squadra Investigativa del Commissariato Lorenteggio (della Questura di Milano), hanno svolto un’operazione il cui scopo era contrastare proprio lo spaccio di droga nella zona di loro competenza.
Durante l’intervento nelle vicinanze del confine tra Milano e il comune di Settimo Milanese, i poliziotti hanno notato la presenza di un’automobile berlina che aveva la targa francese e stava viaggiando verso la tangenziale. Gli agenti, insospettiti, hanno deciso di procedere ad un controllo e hanno fermato il conducente. L’uomo non aveva precedenti penali, ma risultava domiciliato a Torino, mentre l’auto che stava guidando era intestata ad un cittadino transalpino. Gli agenti hanno perciò optato per sottoporre l’automobile ad un controllo più approfondito, e hanno portato il veicolo al Commissariato.
Qui si sono resi conto che uno dei paraurti aveva una struttura diversa rispetto a quella che avrebbe dovuto avere il modello dell’auto originale. I poliziotti si sono inoltre accorti della presenza di un’intercapedine in metallo, dentro la quale hanno scoperto 31 confezioni di hashish. Durante la perquisizione sono anche stati trovati altri due vani, contenenti 21 confezioni piene della stessa sostanza stupefacente. A far dedurre agli agenti che il 54enne fosse partito in giornata dalla Francia per poi farvi ritorno, sono state alcune bottigliette di acqua e delle scatole di biscotti (tutte di marche francesi) che erano a bordo dell’auto. Per quanto riguarda la droga trovata nei vani, essa era avvolta nel cellophane e chiusa con del nastro adesivo. Vicino all’hashish c’era della polvere al mentolo, probabilmente per eludere eventuali controlli da parte dei cani antidroga.