Bassino stupenda a Sestriere. Il fondo scopre Simone Mocellini

Marta Bassino, 26enne piemontese, vince il Gigante di Sestriere

L’Italia degli sport invernali esce dalla seconda settimana di dicembre con alcune conferme e una sorpresa che dà respiro a un intero movimento, quello dello sci di fondo. Gli azzurri hanno ottenuto otto podi, di cui tre vittorie. A mettersi in evidenza sono stati in particolar modo i giovani. Bisognerà pazientare per vedere al vertice questi atleti, ma i piazzamenti ottenuti fanno ben sperare per il futuro e nel caso dello sci alpino maschile hanno salvato il bilancio italiano. Sono arrivate soddisfazioni anche dal pattinaggio di figura e dal pattinaggio di velocità. Nel primo caso Sara Conti e Niccolò Macii hanno agguantato uno storico terzo posto nelle coppie nelle Finali dell’ISU Grand Prix a Torino. Stesso risultato per Davide Ghiotto che sulla pista lunga di Calgary ha acciuffato il bronzo nei 5.000 metri. Sempre in Canada Andrea Giovannini ha trionfato nella mass start archiviando il quinto successo in carriera.

Sci di fondo, straordinario Simone Mocellini

La sorpresa del fine settimana è senza dubbio Simone Mocellini. Il 24enne trentino alla settima gara di Coppa del Mondo ha chiuso secondo la sprint a tecnica classica di Beitostolen. La competizione norvegese era priva del fuoriclasse di casa Johannes Klaebo e di Federico Pellegrino. Ma questo non sminuisce la prestazione di Mocellini. L’azzurro, terzo tempo in qualifica, dopo aver vinto la propria batteria ha raggiunto la finale da lucky loser e nell’atto decisivo è stato strepitoso arrendendosi solo a Richard Jouve. Un podio impronosticabile, visto lo status di semi sconosciuto di Mocellini, che da linfa a un movimento in crisi da anni e che se si esclude Pellegrino e Francesco De Fabiani non saliva sul podio in Coppa del Mondo dal gennaio 2015.

Sci alpino, sesta vittoria in carriera per Marta Bassino

Una superlativa Marta Bassino si è presa il gigante di Sestriere. La 26enne piemontese ha ottenuto la sesta vittoria in carriera agganciando Denise Karbon nella classifica italiana all time. L’azzurra dopo il secondo posto della prima manche, ha avuto la meglio nella seconda discesa grazie a un settore finale eccezionale. Segnali positivi anche da Federica Brignone: quarta in rimonta nella seconda manche.

Al maschile, invece, prosegue il momento difficile degli azzurri. I nostri connazionali in Val d’Isère hanno trovato il primo piazzamento stagionale nella top ten grazie al debuttante Tobias Kastlunger, decimo nello slalom. Questo fa capire come l’Italia debba lavorare ancora parecchio se vuole tornare ai vertici. A differenza della Norvegia che grazie a Lucas Braathen ha collezionato il quinto successo consecutivo nella specialità, come solo Austria, Italia e Svezia erano state in grado di ottenere in passato.

Biathlon, super staffetta femminile ad Hochfilzen

Si è conclusa nel migliore dei modi la seconda tappa di Coppa del Mondo di biathlon ad Hochfilzen, in Austria. L’Italia di Rebecca Passler, Dorothea Wierer, Samuela Comola e Lisa Vittozzi ha chiuso terza la staffetta femminile. Una prova maiuscola quella delle azzurre che hanno utilizzato solo quattro ricariche in otto poligoni lottando addirittura per il successo con le più quotate Francia e Svezia. È in dubbio che l’avvento del nuovo tecnico, Jonne Kähkönen, abbia fatto bene. Il finlandese ha riportato ai vertici Vittozzi e ha fatto crescere sugli sci sia Comola che Passler, con la seconda, classe 2001, che sembra pronta per sbocciare dopo essersi conquistata il posto nel massimo circuito alla vigilia dell’inverno. A livello individuale, Vittozzi ha perso il pettorale giallo, ma rimane terza in classifica generale, con Wierer decima.

Segnali di crescita anche tra gli uomini. Tommaso Giacomel ha messo in mostra il suo talento sia nella staffetta, cambiando in testa, che nell’inseguimento dove ha ottenuto il miglior risultato in carriera (sesto) grazie a una bella rimonta.

Slittino, storico successo di Voetter/Oberhofer

Andrea Voetter e Marion Oberhofer hanno fatto la storia a Whistler conquistando il primo successo italiano nel doppio femminile. La specialità è nata questo inverno e le altoatesine dopo aver ottenuto due podi a Igls si sono aggiudicate la gara canadese. Bene anche Dominik Fischnaller che ha messo in bacheca il secondo podio stagionale chiudendo terzo il singolo maschile. La Germania, invece, si è ripresa lo scettro della disciplina vincendo tre delle quattro gare in programma.

Christian Leo Dufour

“Sport a freddo” è una rubrica che ogni lunedì analizza i circuiti di Coppa del Mondo dei principali sport invernali. L’obiettivo primario è riepilogare e approfondire i risultati degli atleti italiani. A questo si aggiungono commenti e analisi sulle varie discipline nel loro complesso. L’intenzione è fornire al lettore un angolo in cui condividere la passione per gli sport invernali.

 

Christian Leo Dufour

Young Reporter per il CIO alle Olimpiadi Invernali Giovanili di Gangwon 2024 e collaboratore del fattoquotidiano.it. Valdostano in trasferta a Milano. Motivato e sempre pronto a fare nuove conoscenze. Laureato in comunicazione, media e pubblicità alla IULM. Il mio sogno è il giornalismo sportivo. L'ambizione: far conoscere gli sport invernali, il ciclismo e tutte le discipline olimpiche a un pubblico sempre più ampio

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