Jannik Sinner è stato eliminato in semifinale a Wimbledon: l’azzurro ha perso contro Novak Djokovic, che si impone 6-3, 6-4, 7-6 e si qualifica per la nona finale a Londra. Sfiderà il vincente di Alcaraz-Medvedev
IL MATCH
Djokovic si impone in semifinale 6-3, 6-4, 7-6 dopo due ore e 46′ di lotta equilibrata, in cui Nole gioca due set praticamente perfetti e si impone in un terzo parziale, sfruttando anche la maggiore esperienza a questi livelli. Sinner deve rammaricarsi solo per lo 0/6 nella palle break, un dato impensabile se si gioca contro uno che ha conquistato la 34^ vittoria di fila ai Championships, che non perde sul Centrale da dieci anni e che giocherà domenica 16 luglio la 9^ finale a Wimbledon, la 35^ a livello Slam.
LE PAROLE DI DJOKOVIC A FINE GARA
«E’ uno dei leader della nuova generazione». Con queste parole Novak Djokovic ha salutato l’uscita dal campo, tra gli applausi, di Jannik Sinner. Poi ha proseguito: «Il punteggio non racconta la realtà di quello che è successo sul campo. È stato un match super combattuto, il terzo set l’avrebbe potuto vincere lui, ma ha sbagliato qualcosa e mi ha concesso di arrivare al tie-break. C’è stata molta pressione: io sono partito bene all’inizio, ma lui ha dimostrato perché è uno dei leader della nuova generazione. La mia generazione? È bello farne parte, i 36 anni sono i nuovi 26. Se sto giocando il mio miglior tennis? Mi piacerebbe crederlo, il nostro è uno sport individuale, devi metterti quindi nelle migliori condizioni mentali e fisiche. Cerco di non guardare l’età come una cosa che mi disturba. Io ho tanta motivazione, gioco uno sport che amo e che mi ha dato tanto. Provo gratitudine e voglio ricambiare il favore a questo sport giocando più che posso».