Le ultime gare di sci di fondo hanno consegnato un altro podio all’Italia. Merito di Federico Pellegrino e Francesco De Fabiani, secondi nella team sprint di Lathi. La coppia valdostana dopo l’argento mondiale, non ha tradito nemmeno in Finlandia archiviando il 15esimo podio stagionale per i colori azzurri. Per trovare di meglio bisognare tornare indietro di 12 anni, quando nell’inverno 2010/2011 il Bel Paese ottenne 25 piazzamenti tra i primi tre.
Pellegrino terzo in classifica generale
Il fine settimana finnico ha regalato anche il terzo posto in Coppa del Mondo a Pellegrino. Per la prima volta in carriera il poliziotto di Nus ha chiuso sul podio la classifica generale. È la quarta occasione nella storia che un fondista maschio italiano ottiene questa soddisfazione. L’ultima risaliva al 2007/2008, quando Pietro Piller Cotter chiuse a sua volta terzo.
Chi è già a quota 4 Sfere di Cristallo è Johannes Høsflot Klæbo. Il fuoriclasse norvegese oltre a dominare la classifica generale, ha ottenuto un record storico. Con il successo nella 20km tecnica classica di Lathi ha eguagliato il primato di 21 trionfi in una singola stagione negli sport invernali. Solo la svizzera Conny Kiesling nel freestyle è stata in grado di fare altrettanto. Klaebo, tra l’altro, ha conquistato 26 podi in 31 gare.
Una stagione da incorniciare
Con le ultime competizioni di sci nordico, è calato il sipario sulla stagione 2022/2023 degli sport invernali. Un inverno ricco di soddisfazioni per l’Italia. Gli azzurri hanno conquistato 179 podi, la sesta nazione al mondo alle spalle di Norvegia, Austria, Germania ,Canada e Stati Uniti. Sintomo che siamo uno dei Paesi più forti nelle discipline olimpiche invernali. Il tutto nonostante il numero di praticanti sia inferiore alle altre nazioni di vertice. L’ultimo inverno verrà ricordato come uno dei migliori della storia. Tra i trionfi più significativi: gli ori mondiali di Federica Brignone e Marta Bassino nello sci alpino, quello della staffetta femminile di biathlon e il trionfo di Simone Deromedis nello ski cross. Risultati che testimoniano la qualità del movimento azzurro, che ora va in vacanza in attesa del prossimo inverno.
