Il 2025 del campione del mondo in carica parte in salita. A seguito di una brutta caduta durante i test di Sepang, in Malesia, Jorge Martin è stato trasportato in ospedale con forti dolori alla mano destra e al piede sinistro.
L’infortunio
Durante i test il pilota era inizialmente caduto alla curva 1 e aveva quindi dovuto continuare con la seconda moto. Il secondo schianto è stato però decisamente più serio: dopo aver affrontato una curva, Martin è stato sbalzato dalla sua RS-GP25 in un cambio di direzione, atterrando violentemente sull’asfalto. Il pilota ha sbattuto braccia, gambe e testa, ma fortunatamente il casco lo ha protetto da conseguenze ben più gravi.
Jorge Martin’s highside at turn 2 😳#MotoGP #SepangTest
— Crash MotoGP (@crash_motogp) February 5, 2025
L‘Aprilia ha rilasciato un comunicato ufficiale descrivendo l’entità dell’infortunio di Martin. Il pilota ha riportato «una frattura chiusa della quinta testa metacarpale della mano destra e una frattura chiusa del terzo, quarto e quinto metatarso del piede sinistro». Gli esami diagnostici come TAC e risonanza magnetica hanno escluso ulteriori lesioni in altre parti del corpo. Sempre cosciente, Martin trascorrerà la notte in ospedale prima di rientrare in Europa, dove sarà sottoposto a un intervento chirurgico per le fratture alla mano e al piede. Restano da capire i tempi di recupero. A rischio l’inizio del campionato, al via in Thailandia fra 3 settimane.
Il resoconto dei test
Nel day one di test i piloti della classe regina hanno iniziato a prendere le misure con le nuove modo, riscontrando qualche problematica con le gomme, soprattutto con la media posteriore. Molte le cadute: oltre a Martin anche Raul Fernandez ha abbandonato i test con la moto distrutta e una mano fratturata. Costretto al forfait per una caduta anche Fabio Di Giannantonio. Il pilota italiano si è fratturato la clavicola sinistra.
Il più veloce in pista è stato Fabio Quartararo, che ha fatto registrare un tempo di 1:57:555. Il francese ha preceduto di appena 0.051 secondi lo spagnolo Marc Marquez. A seguire, il fratello Alex, staccato di 0.183 secondi, mentre il connazionale Fermin Aldeguer ha chiuso con un distacco di 0.480 secondi. Buona la prestazione di Franco Morbidelli, che ha portato la Ducati del team di Valentino Rossi al quinto posto, terminando la sessione con 0.559 secondi do ritardo da Quartararo.
Francesco Bagnaia ha concluso la prima giornata di test in 17ª posizione a 1.392s. Ma Pecco rassicura: «non sono per niente preoccupato del mio time attack. Il lavoro di oggi era un po’ sacrificarsi a girare con delle gomme che non sono quelle giuste, perché ne abbiamo troppo poche per riuscire a capire qualcosa di buono».
How good it feels to be back 🔥😎💪🏻 #GoFree pic.twitter.com/n6E2bHdw19
— Pecco Bagnaia (@PeccoBagnaia) February 5, 2025