Barcellona: primo uno-due della Aprilia, attimi di terrore per Bagnaia

Espargaro Bagnaia Barcellona

In una normalissima domenica 3 settembre, sullo storico tracciato di Montmelò-Barcelona, la tragedia e la storia non sono mai state così vicine. Per la prima volta nella storia della Moto GP, il primo e il secondo gradino del podio sono occupati dalla Aprilia con Aleix Espargaro e Maverick Vinales. Ancora più dolce per il primo, che con la vittoria del gran premio bissa quella della sprint di sabato. Terza la Ducati Pramac di Jorge Martin, che si conferma seconda forza del campionato mondiale dietro a Pecco Bagnaia.

E proprio aprendo il capitolo Borgo Panigale si sfiora la catastrofe. Sette cadute in tutta la gara, sei Ducati a terra tra la prima e la seconda curva del primo giro. Solo qualche frattura per Enea Bastianini e Pecco, che si sono sottoposti a controlli nel centro medico della pista per poi essere trasferiti all’Ospedale Generale della Catalogna per ulteriori accertamenti.

Patatrac Ducati

Si spengono i semafori e le due Rosse ufficiali di Bastianini e Bagnaia partono alla grande. L’emiliano, che partiva dalle retrovie, prova a infilarsi all’interno del gruppo. Perde l’anteriore e con un tremendo effetto strike butta nella ghiaia altri quattro ducatisti: Alex Marquez, Fabio Di Giannantonio, Johann Zarco e Marco Bezzecchi. Per il Bestia frattura non scomposta del malleolo mediale della caviglia sinistra e frattura subcapitale del secondo metacarpo della mano sinistra. Una stagione difficile rischia di diventare sciagurata dopo un grave errore di valutazione.

Meno di due secondi dopo, in uscita di curva due, Pecco è protagonista di un violentissimo highside: la moto perde aderenza, sbanda vistosamente e il campione del mondo in carica vola in pista in piena traiettoria per il resto del gruppo che deve ancora passare. Le moto gli passano a centimetri dal corpo, solo Brad Binder non fa in tempo a scostarsi e lo travolge. Fortunatamente nella zona appena sotto le ginocchia. Il pilota torinese rimane dolorante sull’asfalto: bandiera rossa.

Il Medical Director del motomondiale Angel Charte ha commentato così la situazione: «Pecco ha subito un grave politrauma, una moto lo ha investito nella zona femorale e tibiale. Abbiamo fatto delle radiografie di questa zona e abbiamo rilevato una piccola lesione che non sappiamo se sia di oggi o vecchia. Dobbiamo fare una TAC urgente e per questo lo abbiamo mandato all’Ospedale Generale della Catalogna. A livello cranico, toracico e addominale, i valori sono rimasti normali. Era cosciente. L’immagine che abbiamo visto proviene dalla radiologia convenzionale, quindi è difficile essere sicuri che non ci sia una frattura». Le prime indiscrezioni parlano addirittura di assenza di fratture, mentre Espargaro ha dedicato la sua terza vittoria nella classe regina proprio al pilota numero 1.

Una gara a due

Dopo una ventina di minuti la gara riparte dalla griglia, ovviamente senza Bagnaia e Bastianini. Martin va subito davanti, ma viene subito passato da Vinales che prova la fuga. Terzo Aleix Espargaro seguito da un agguerrito Miguel Oliveira. Dopo un tentativo di rimonta, Brad Binder finisce a terra, mentre la Pramac di Jorge Martin non regge la velocità impressionante delle Aprilia di Espargaro e Oliveira.

Le Aprilia ufficiali dettano un ritmo infernale e fanno il vuoto dietro di loro. Oliveira non riesce a tenere alla lunga e viene passato prima da Martin e poi da Zarco. Sontuosa anche la gara di Di Giannantonio e Augusto Fernandez, che si sbarazzano facilmente di Marc Marquez e provano a tallonare la top 8. Espargaro ricuce lo strappo da Vinales e passa il compagno volando verso la vittoria. Terzo Martin in solitaria al traguardo, poi Zarco e Oliveira.

Ora rimangono da capire le condizioni di Bagnaia. Prima di tutto per la sua salute, e in secondo luogo per il prosieguo del mondiale. Perché non dovesse essere in grado di risalire subito in sella, il suo dominio del motomondiale sarebbe in seria discussione.

LA CLASSIFICA DELLA GARA

1) A. Espargaro, 2) Vinales, 3) Martin, 4) Zarco, 5) Oliveira, 6) Alex Marquez, 7) Quartararo, 8) Miller, 9) Augusto Fernandez, 10) Di Giannantonio

LA CLASSIFICA PILOTI

1) Francesco Bagnaia 260; 2) Jorge Martin 210; 3)  Marco Bezzecchi 189; 4) Brad Binder 166; 5) A. Espargaro 154; 6) Johann Zarco 141, 7) Luca Marini 125

No Comments Yet

Leave a Reply