Milano si prepara a far fronte all’emergenza freddo mettendo a disposizione 2.780 i posti letto per accogliere i senzatetto e 18 unità mobili notturne. I posti, distribuiti tra diversi centri, saranno messi a disposizione gradualmente all’aumentare delle richieste.
La macchina si è già messa in moto. Dallo scorso 15 novembre, infatti, il Centro aiuto della stazione Centrale è aperto tutti i giorni fino a mezzanotte per permettere al maggior numero di persone di rivolgersi al sistema di accoglienza così da avere un posto per trascorrere la notte. Le richieste pervenute al centro sono aumentate negli ultimi giorni a causa del rapido abbassamento delle temperature: ieri sono state 138.
«I posti ci sono e siamo pronti ad accogliere chi si rivolgerà alla nostra rete di servizi» spiega l’assessore alle Politiche sociali del Comune di Milano, Pierfrancesco Majorino. «Ci sono una ventina di realtà tra enti e privato sociale con cui ogni anno mettiamo a punto un piano per far fronte all’emergenza freddo – sottolinea Majorino – Il passo più difficile resta sempre convincere chi si trova per strada ad accettare il nostro aiuto andando in un ricovero».
Per agevolare l’ingresso dei senza tetto nelle strutture per la notte il Comune ha messo a punto una nuova iniziativa. «Da quest’anno – aggiunge l’assessore alle Politiche sociali – abbiamo potenziato l’accoglienza anche per i senza dimora che hanno un cane, in via Graf troveranno un posto per sé e per i propri animali. Resta la preoccupazione per tutte le persone che non riusciamo a localizzare con le unità mobili notturne e che non si trovano in zone più facili da presidiare come il centro della città. Per questo chiediamo, come ogni anno, la collaborazione di tutti i cittadini affinché segnalino ai numeri del Centro aiuto le persone che si trovano per strada, in luoghi nascosti, ripari di fortuna, difficili da individuare». (SB)
