Papa Francesco ha ricevuto il Premier Giuseppe Conte in un’udienza privata nella sala della biblioteca del Palazzo Apostolico in Vaticano. A dare la notizia dell’incontro tra il Pontefice e il presidente del Consiglio è stata la Sala Stampa della Santa Sede. L’oggetto della discussione è stata ovviamente l’emergenza Coronavirus, che sta toccando da vicino anche il Santo Padre e la Chiesa.
Nell’immaginario collettivo infatti, rimangono le foto iconiche degli ultimi giorni, destinate ad entrare nella storia. Prima il Papa che passeggia in centro a Roma, in una Via del Corso vuota e silenziosa. Poi l’indulgenza plenaria impartita da Bergoglio in mondovisione lo scorso 27 marzo, in occasione del primo venerdì di Quaresima. Un fatto di per se già epocale, non solo per la desolazione di Piazza San Pietro priva dei fedeli. La Benedizione Urbi et Orbi infatti, che consiste nella concessione della remissione di tutti i peccati, viene effettuata dal Pontefice solo in tre circostanze: l’elezione di un nuovo Papa, a Natale e a Pasqua.
La preoccupazione del Papa per i più deboli
In mattinata il Santo Padre aveva aperto la messa a Santa Marta, rivolgendo il suo pensiero ai più deboli: «Preghiamo oggi per tanta gente che non riesce a reagire e rimane spaventata per questa pandemia. Il signore li aiuti ad alzarsi e a reagire per il bene di tutta la società e di tutta la comunità». Un concetto ribadito anche nell’incontro con Giuseppe Conte, stando a quanto dichiarato da Monsignor Vincenzo Paglia, Presidente della Pontificia Accademia per la Vita: «Il Papa mi ha confidato la sua doppia preoccupazione: nel presente come aiutare i più deboli, per il futuro in che modo uscire rafforzati nella solidarietà, perchè da questa crisi emerga una maggiore fraternità a livello globale». Il contenuto integrale dell’udienza rimane comunque riservato.
Gli incontri precedenti tra il Papa e il Premier
Non è la prima volta che il Pontefice riceve il Premier in udienza. In precedenza infatti si erano già incontrati due volte. Il 15 dicembre del 2018, Conte era stato invitato da Bergoglio in Vaticano, per un confronto su diseguaglianze sociali, migrazioni, ambiente e pace. Il 30 agosto del 2019, poco prima dell’inizio del secondo governo Conte, il Papa e Bergoglio si erano incontrati a margine delle esequie del cardinale Achille Silvestrini.