Coronavirus: il film dei due mesi più lunghi del nostro Paese

 

Il 21 febbraio l’assessore al welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera, annuncia che all’ospedale di Codogno è ricoverato un 38enne, positivo al Coronavirus. Si tratta del Paziente 1. Da quel giorno si sono susseguite numerose vicende destinate a lasciare il segno nell’immaginario collettivo: dalla chiusura dell’intero territorio nazionale al corteo di camion con le bare dei defunti, dalla benedizione di Papa Francesco in una piazza San Pietro completamente deserta all’omaggio del Presidente Mattarella all’altare della patria a Roma munito di mascherina. Eventi simbolici che faranno la storia del nostro Paese.

Intanto, alla vigilia della “fase 2”, i morti in Italia salgono a 28.884.

 

Carolina Zanoni

NATA NELLA GIORNATA MONDIALE DELLA LIBERTÀ DI STAMPA, NON AVREI POTUTO SCEGLIERE UNA STRADA DIVERSA. LAUREATA IN LETTERE ALL'UNIVERSITÀ DI VERONA, OGGI SONO GIORNALISTA PRATICANTE PER MASTERX IULM-MEDIASET. SONO APPASSIONATA DI POLITICA, ANCHE EUROPEA. HO COLLABORATO CON “TOTAL EU”, “ITALPRESS” E “DIRE” ALL'INTERNO DELLE ISTITUZIONI EUROPEE A BRUXELLES E A STRASBURGO. Mi PIACE INTERVISTARE E STAR DIETRO LE QUINTE A RACCONTARE LE DINAMICHE DEL PIÙ INTRIGANTE SPETTACOLO (O CIRCO) DEL MONDO: LA POLITICA.

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