Mercoledì 25 gennaio ChatGPT ha scritto un discorso pronunciato pubblicamente dal senatore democratico Jake Auchincloss al Congresso degli Stati Uniti . Auchincloss ha presentato una proposta di legge per la creazione di un Centro di Ricerca e Sviluppo sull’AI da realizzare in collaborazione con lo Stato di Israele. È la prima volta in cui un’intelligenza artificiale scrive ufficialmente un testo per un politico americano. Ma cosa può fare effettivamente ChatGPT per la politica (e non solo)?
Una fabbrica di testi
Essendo un elaboratore di linguaggio naturale, ChatGPT è già in grado di creare slogan, tweet, hashtag, post e discorsi politici.
Fin qui niente di nuovo rispetto a quello che sa fare lo staff di un politico affermato. Ma l’intelligenza artificiale creata da OpenAI è in grado – grazie alla mole infinita d’informazioni che possiede – di generare centinaia di testi in pochi minuti. Velocità e quantità con un semplice input, come si nota dall’immagine sottostante.
Tuttavia, la qualità lascia ancora a desiderare.
Immagina le immagini
Ormai avrete capito che la foto di copertina all’inizio dell’articolo proviene da un generatore artificiale d’immagini. Succede già da mesi, soprattutto nel mondo dell’editoria e della pubblicità. In questo caso, OpenAI ha creato un elaboratore d’immagini da input testuali chiamato DALL-E. Non è un’esclusiva di OpenAI. Molti altri programmi sono in grado di creare immagini in maniera ancora più dettagliata.
Come si vede dall’esempio della pubblicità, non ci sarebbe bisogno di un social media manager per creare un Meme, né di un artista per disegnare un manifesto elettorale.
Dare voce alle AI
Molti non sanno che già ora è possibile far scrivere un testo a ChatGPT per poi riportarlo su un generatore di voci artificiali. Tali programmi consentono di scegliere il genere, la velocità, l’intonazione, l’enfasi, l’età e molte altre caratteristiche simili della voce artificiale. Quindi, è possibile creare centinaia di voci uniche.
Dopo aver fatto scrivere un discorso politico a ChatGPT sull’importanza della libertà di parola, lo abbiamo inserito su uno di questi software, murf.ai. E abbiamo ottenuto questo risultato. Facendo così, il senatore Jake Auchincloss non avrebbe avuto bisogno neanche di pronunciare il suo discorso. Ma la sua presenza rimane essenziale. O forse no.
Il Futuro ci guarda negli occhi
Nel terzo episodio della seconda stagione della serie tv Black Mirror – “Vota Waldo!” – un orso blu animato da un computer si candida alle elezioni politiche inglesi. In quel caso, Waldo era riprodotto in Computer-Generated imagery (CGI) e la voce era del suo burattinaio. Ma la realtà ha superato ancora una volta l’immaginazione.
Synthesia è la più importante piattaforma di creazione di AI video. Inserendo un discorso e scegliendo un avatar, è possibile riprodurre una persona che parla con i testi generati da ChatGPT. Il software viene già utilizzato da grandi compagnie – nei settori più disparati – quali Reuters, Amazon e BBC.
Il risultato finale del procedimento è un video con un discorso interamente scritto, pronunciato e interpretato da un’intelligenza artificiale.
Cliccate sull’immagine sottostante per vederlo.
È importante notare che il video da noi creato è solo una demo gratuita. Con abbonamenti aziendali è possibile ideare video molto più complessi.
Insomma, il senatore Jake Auchincloss, invece di tessere le lodi delle intelligenze artificiali, dovrebbe fare attenzione che esse non lo sostituiscano nel giro di qualche anno.