I tempi dell’iPod potrebbero non essere finiti. Il dispositivo multimediale per ascoltare musica amato da una parte della generazione dei Millennials tornerà sul mercato, sebbene non sia aggiornato dal 2015. Si tratterebbe di un nuovo modello progettato da Apple per la settima generazione dell’iPod Touch. A riportarlo è il sito MacOtakara, specificando anche che il lancio potrebbe avvenire nel corso del 2019.
Nonostante il clamoroso declino delle vendite, Apple scommette nuovamente su un nuovo prodotto che potrebbe recuperare le peculiarità delle versioni meno recenti di iPhone. Le caratteristiche della settima generazione però rimangono al momento ancora ignote. Ci sono delle probabilità che venga aggiunto un processore almeno della famiglia A10, ovvero un disegno che si ispira alla linea dell’iPhone7. Secondo il blog giapponese i prossimi dispositivi potrebbero non avere il connettore distintivo – il Lightning– ma quello standard, l’Usb-C.
Sono passati quasi 12 anni dalla data di presentazione del primo modello. Dal 2007 al 2015 Apple ha presentato sul mercato sei generazioni di iPod Touch. Uno all’anno, tranne per il 2011 e il 2014. Il primo iPod Touch aveva una tecnologia multi-touch simile al primo iPhone ed era dotato di Wi-fi. Nella seconda generazione invece fu creato un nuovo design e aggiunti gli speaker, i controlli laterali del volume, un supporto a un microfono esterno e un modulo bluetooth.
Nella quarta generazione dell’iPod Touch, Apple introdusse una fotocamera frontale VGA e una posteriore con microfono, in grado di registrare video in HD e il geotagging per le foto e gli stessi video. I cambiamenti importanti però si sono verificati con la generazione successiva. Schermo da 4 pollici, display IPS, registrazione di video a 108p, chip A5 e supporto per Siri sono sono alcune delle peculiarità dell’iPod della quinta generazione. Ad oggi, l’unico iPod rimasto in commercio è l’iPod Touch della sesta generazione, acquistabile in sei colori e con due tagli di memoria diversi, a partire da 240 euro.