Burocrazia stop – o quasi – per 45 attività e 85 codici Ateco. Per tante categorie avviare un’impresa sarà molto più semplice. Il decreto legge Pnrr-ter numero 19, entrato in vigore il 2 marzo 2024, individua 45 attività per le quali vengono abbattuti adempimenti e costi da adempimento.
Vediamo di quali attività si tratta, quali barriere burocratiche sono state rimosse e i motivi dietro questa riforma del mondo del lavoro.
Lotta alla burocrazia
«Per decine di migliaia di attività viene eliminato qualunque tipo di adempimento – spiega il ministro della Pubblica Amministrazione Paolo Zangrillo – mentre per altre, come calzolaio, corniciaio, fabbro, tornitore del legno o gastronomo, restano fermi solo quelli in materia ambientale, di salute e di sicurezza previsti in base alle attrezzature utilizzate».
Lo stop della burocrazia riguarda, tra le altre cose, i costi da adempimento. Finora per aprire o chiudere un’attività occorrevano molti oneri, cioè un ulteriore sforzo economico per l’imprenditore.
Ad esempio, spiega Zangrillo, «per l’avvio di una falegnameria erano necessari una ottantina di adempimenti, per lo più prassi prive di fondamento giuridico». Il risparmio medio, tolti questi oneri è di oltre 2mila euro per ogni impresa. Tra gli adempimenti eliminati anche titolo abilitativo, la cosiddetta Scia con i relativi allegati, con costi e tempi azzerati per attività che vanno dal sarto, al calzolaio, fino al web designer.
L’elenco di attività
Ecco l’elenco completo per come è visionabile nell’allegato numero due della pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale. Qui di seguito, per consultazione, abbiamo riassunto ed elencato tutte le categorie coinvolte con i relativi codici Ateco.
- Addobbatore per feste e cerimonie – Codici Ateco: 96.09.05
- Allestitore di stands – Codici Ateco: 43.29.09
- Artigiano edile – Codici Ateco: 41.2, 43.1, 43.39.01, 43.39.09, 43.9
- Attacchino – Codici Ateco: 82.99.99
- Cestaio – Codici Ateco: 16.29.30
- Graphic designer – Codici Ateco: 74.10.2
- Imbianchino – Codici Ateco: 43.31.00, 43.33.00, 43.34.00
- Organizzatore di corsi professionali – Codici Ateco: 85.59.20
- Piastrellista – Codici Ateco: 43.33.00
- Ponteggista – Codici Ateco: 43.99.09
- Prestatore di servizi informatici multimediali – Codici Ateco: 62.09.01, 62.09.09
- Produttore di software – Codici Ateco: 62.01
- Sarto/Modista/Modellista – Codici Ateco: 14.13.20, 14.14.00, 14.19.10, 95.29.03
- Spazzacamino – Codici Ateco: 81.22.02
- Tecnico audio video e luci – Codici Ateco: 90.02.09
- Vetrinista/Visual merchandiser – Codici Ateco: 73.11.01, 73.11.02
- Biciclettaio – Codici Ateco: 30.92.10, 95.29.02
- Calzolaio – Codici Ateco: 15.20.10, 95.23.00
- Ceramista – Codici Ateco: 23.41.00
- Coltellinaio – Codici Ateco: 25.71.00, 33.12.91, 95.29.04
- Corniciaio – Codici Ateco: 16.29.40
- Costruttore di strumenti musicali – Codici Ateco: 32.20.00, 95.29.01
- Creatore di articoli di bigiotteria – Codici Ateco: 32.13
- Fabbro – Codici Ateco: 25.11.00, 25.99.30, 33.11.09
- Falegname – Codici Ateco: 16.21, 16.22, 16.23.10, 16.23.21, 16.23.22
- Gastronomo/Rosticciere – Codici Ateco: 56.10.20
- Gelatiere – Codici Ateco: 56.10.30
- Giocattolaio – Codici Ateco: 32.40.20
- Magliaio – Codici Ateco: 13.91.00, 14.31.00, 14.39.00
- Marmista – Codici Ateco: 23.70.10
- Mosaicista – Codici Ateco: 23.70.20
- Ombrellaio – Codici Ateco: 32.99.20
- Operatore di studio di registrazione – Codici Ateco: 59.20.30
- Orologiaio – Codici Ateco: 95.25.00, 26.52.00
- Parruccaio – Codici Ateco: 32.99.20
- Pasticciere – Codici Ateco: 56.10.30
- Pizzaiolo – Codici Ateco: 56.10.20
- Restauratore – Codici Ateco: 33.19.09, 95.24.01
- Rilegatore – Codici Ateco: 18.14.00
- Riparatore di elettrodomestici – Codici Ateco: 95.11.00, 95.12.01, 95.21.00, 95.22.01, 95.22.02
- Riparatore di macchinari e utensili – Codici Ateco: 33.11, 33.12, 95.29.09
- Serramentista – Codici Ateco: 25.12.10, 25.99.20, 33.11.04, 43.32.01, 43.32.02
- Stiratore – Codici Ateco: 13.30.00
- Tappezziere – Codici Ateco: 95.24.02
- Vetraio – Codici Ateco: 33.19.03, 43.34.00
I motivi della legge
L’intervento di stop alla burocrazia fa parte degli obiettivi della Missione M1C1-60 del Pnrr, che richiede la semplificazione entro quest’anno di 200 procedure.
Come sottolinea Zangrillo: «salgono a oltre un centinaio le semplificazioni quelle già entrate in vigore in materia di autorizzazioni ambientali, energie rinnovabili ed economia verde; licenze edilizie e riqualificazione urbana; infrastrutture digitali; appalti pubblici. Eliminare tutti gli adempimenti che oggi rappresentano soltanto un eccesso di attività, privo di valore aggiunto sia per il sistema impresa sia per la Pubblica amministrazione, significa trasformare la burocrazia da ostacolo in opportunità».