The Prom è il nuovo film di Ryan Murphy, regista di numerose serie tv di successo come “Glee” e “American Horror Story” e di film quali “Correndo con le forbici in mano” e “Mangia, prega e ama”. Il musical è uscito a inizio dicembre su Netflix per raccontare una storia di inclusività, di balli liceali e di diritti LGBTQ+, con un cast che vanta la presenza di Maryl Streep, Nicole Kidman, James Korden e Andrew Rannells.
Partendo da questo nuovo racconto, Luca Barnabé, critico cinematografico e docente al master in giornalismo in IULM, ha provato a dare una spiegazione e una sua opinione sulla riuscita o meno dell’opera di Murphy. E a partire da questa, un’analisi sull’evoluzione del genere cinematografico dei musical. Da “Singing in the rain” fino ai “Blues Brothers”.
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