Ornella Muti al Festival di Sanremo sopra un trattore con sua figlia Naike Rivelli. Il curioso evento dovrebbe tenersi, secondo quanto ha affermato l’attrice ai microfoni di Adnkronos, la sera del 9 febbraio 2024.
«Venerdì, io e mia figlia Naike arriveremo al Festival di Sanremo a bordo di un trattore con un bancale di arance calabresi che regaleremo a tutti i vip che stanno lì, anche ai cantanti».
Ornella Muti ha anche chiesto l’appoggio di altre celebrità, che potrebbero spalleggiare la protesta dei trattori che da settimane imperversa in tutta Europa.
Le dichiarazioni e l’appoggio di Al Bano
«Siccome i trattori non parlano, saremo io e mia figlia a dare visibilità a tutti gli agricoltori calabresi. Se hanno bisogno di numeri telefonici e contatti glieli daremo noi, anche Al Bano si è reso disponibile», ha sottolineato Muti.
«Mi sto muovendo in questa battaglia perché sto vedendo e ascoltando in prima persona quello che sta succedendo ai nostri agricoltori, specialmente al Sud», ha riferito in un’altra intervista al Corriere della Sera.
«Gli agricoltori stanno buttando la frutta e la verdura a terra perché non riescono a venderla in Italia. Nei supermercati, e io lo posso constatare anche quando vado al Nord, noi dobbiamo comprare frutta e verdura dall’estero».
Muti è vicina ai grandi temi dell’agricoltura anche perché vive in campagna lei stessa. Vive con la figlia in una ex abbazia immersa in un bosco a Lerma, non lontano da Ovada, in provincia di Alessandria.
E Celentano?
La scena cult del film Il Bisbetico domato, dove Adriano Celentano trasporta Ornella Muti ancora nel suo letto con un trattore potrebbe diventare realtà. L’iconico cantante e attore, oggi 86enne, è stato pubblicamente invitato ad accompagnare Ornella Muti a Sanremo a bordo di un trattore, proprio per richiamare la scena.
«Siamo bisbetici indomati. Ci appelliamo anche ad Adriano Celentano e al suo vecchio personaggio di Elia, che scendesse in campo anche lui», ha riferito Muti.
Il rapporto con Amadeus
Ornella Muti ha chiarito che, se le venisse richiesto, salirebbe sul palco dell’Ariston «solo se verrà con me un agricoltore». E non è mancato l’attacco ad Amadeus. «Quando sono salita sul palco dell’Ariston per lavoro non mi sono sentita a mio agio. Amadeus, il padrone di casa, non mi ha trattata come una professionista».
Lo stesso Tonino Monfeli, coordinatore della protesta degli agricoltori, ha dato la sua disponibilità a portare la protesta a Sanremo. «Se Amadeus ci farà salire sul palco io sono pronto a venire. Non è stato contattato? Se mi forniscono un contatto sarò pronto a farlo».
