Terremoto in Molise: ecco tutte le altre scosse del 2023

Alle 23:52 di Martedì 29 marzo una scossa di magnitudo 4.6 ha colpito il Molise. L’epicentro è stato a Montagano, in provincia di Campobasso. Non sono state registrate richieste di soccorso, pericoli di crollo o danni alle persone. I sindaci di 30 comuni hanno imposto le chiusure delle scuole.

Negli ultimi mesi si sono verificati numerosi episodi sismici in Italia, e non solo.

Il sisma in Molise

«A Campobasso – ha dichiarato Roberto Gravina, Sindaco del capoluogo molisano – i Vigili del Fuoco non segnalano danni a persone o cose». Molti residenti hanno deciso di trascorre la notte fuori di casa in pigiama, con borsoni o coperte. In poche decine di minuti parcheggi e aree di sosta si sono riempiti perché non si trovavano nei pressi di edifici pericolanti.

Secondo Claudio Chiarabba, direttore del dipartimento terremoti dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il meccanismo alla base del terremoto è stato simile al sisma di magnitudo 6.0 che nel 2022 si è abbattuto su San Giuliano di Puglia. «Il terremoto – ricorda Chiarabba – ha avuto origine nella zona di passaggio tra la catena appenninica e la zona adriatica, a 23 chilometri di profondità. Questo ha permesso alla scossa di propagarsi in una vasta area».

I terremoti in Italia nel 2023

Nei primi tre mesi dell’anno in corso, secondo l’Ingv, ci sono stati otto terremoti di magnitudo 4 o superiore. Di questi tre sono avvenuti in mare, due nel mar Tirreno meridionale e uno nello Ionio meridionale. Altre due sono state le scosse sprigionatesi in Umbria – a Umbertide (PG) – il 9 marzo. A gennaio ce ne sono stati altri due in provincia di Forlì-Cesena: il primo di magnitudo 4 a sei chilometri da Cesenatico; il secondo due giorni dopo a sei chilometri da Gambettola, nella stessa provincia.

Se si confrontano sulla piattaforma Ingv i dati sui terremoti del 2023 con quello dell’anno precedente, si nota che l’anno scorso in Italia ci sono stati 12 terremoti di magnitudo 4 o superiore. La media dello scorso anno era di 4,75 sismi ogni tre mesi. Quest’anno per i primi tre mesi la media è quasi raddoppiata.

I terremoti nel mondo nel 2023

Sempre stando alle informazioni dell’Ingv, nel 2023 le scosse più devastanti si sono verificate in Turchia e Siria il 6 febbraio. La prima, di magnitudo 7.9, alle 2:17. La seconda, di magnitudo 7.5, alle 11:24 di mattina. Quello di magnitudo 7.9 è stato tra i 15 terremoti più forti dal 1985 a oggi.

Per ritrovare scosse di eguale intensità bisogna tornare a quella del 9 gennaio nei mari dell’Indonesia di magnitudo 7.7, o a quella del 16 marzo in Nuova Zelanda di magnitudo 7. Nel mondo, nel 2023, ci sono stati 80 terremoti di magnitudo 5.5 o superiore, categorizzabili come “distruttivi”.

Il 2022 ha contato 214 sismi di magnitudo 5.5 o superiore. Se si fa una media per ogni tre mesi, si ottiene 53,5 terremoti per trimestre. Quindi i dati mondiali ci dicono che quest’anno finora si sono verificati il 42,8% di terremoti in più rispetto all’anno precedente. Si tratta comunque di una statistica che non tiene conto di dati pluridecennali.

Andrea Carrabino

Braidese per nascita, milanese per scelta. Laureato prima in Scienze Politiche e poi in Scienze del Governo. Amo la politica, ma non la vivrei. Juventino sfegatato e amante delle serie tv e del cinema. Toglietemi tutto, ma non The Office

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