«A chi interessa se cade un ponte?»: le polemiche sulla frase di Toscani

«A chi interessa se cade un ponte? Ma smettiamola». Così il fotografo Oliviero Toscani, ha commentato in diretta alla trasmissione radiofonica Un Giorno da Pecora, la tragedia del Ponte Morandi avvenuta a Genova lo scorso 14 agosto 2018, parlando delle polemiche scatenate dalla fotografia che ritrae Luciano Benetton insieme ai fondatori delle Sardine nel centro culturale Fabrica (Treviso) ideato dai Benetton e dallo stesso Oliviero Toscani.

Un commento da molti considerato inopportuno, riferendosi a un dramma di proporzioni nazionali che ha causato 43 vittime e oltre 500 sfollati. Nei mesi successivi l’immagine del Crollo del Ponte Morandi è entrata a far parte dell’iconografia nazionale quale simbolo dell’incuria di un Paese prostrato.

Dopo la dichiarazione di Toscani è esplosa la polemica: le maggiori agenzie e le principali testate nazionali hanno riportano la notizia.

«Quarantatre morti innocenti per lui conteranno poco, ma per noi erano tutto», è la risposta di Egle Possetti, presidente del comitato Ricordo vittime Morandi. «Ogni giorno ci aspettiamo, ormai da quasi 18 mesi, qualche nuova pensata, ogni tanto qualcuno usa i nostri morti per mettersi in mostra o per comunicare idiozie – aggiunge la Possetti – ho sentito registrate delle esternazioni, inopportune e confuse di Toscani, ovviamente a lui potrà non interessare che sia caduto un ponte in Italia nel 2018».

Sulle dichiarazioni di Toscani interviene anche il sindaco di Genova e commissario incaricato alla ricostruzione Marco Bucci: «“Ma a chi interessa che caschi un ponte?” A 43 persone che hanno perso la vita, ai loro figli, genitori, mogli, mariti e amici. Alle famiglie che hanno dovuto cambiare casa e vita in pochi minuti.

A una città che ha dovuto lavorare e sta lavorando sodo per arginare i mille problemi che quel crollo ha causato. Ai cittadini genovesi che ogni giorno vivono disagi. Alle attività industriali, al porto di Genova, alle aziende che lavorano in città.

Un crollo come quello del ponte Morandi e la sua ricostruzione dovrebbe interessare ogni persona dotata di coscienza civile e umana solidarietà».

I rappresentanti del Pd in Regione Liguria e al Comune di Genova definiscono le affermazioni di Oliviero Toscani come «violente, indegne, disumane e ignoranti», e riportano alla ribalta il problema della gestione delle infrastrutture pubbliche in mano ai gruppi industriali privati che «antepongono il profitto all’interesse pubblico e alla dignità umana».

 

Rino Terracciano

giornalista praticante e curatore d'arte. Scrive per Masterx-IULM. Ha lavorato e collaborato con Accademie e Istituzioni museali come Académie de France à Rome, Accademia di Francia in Roma, Villa Medici; Museo Bilotti - Aranciera di Villa Borghese, Museo Archivio Laboratorio per le Arti Contemporanee Hermann Nitsch, Napoli.

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