Como, turista di 18 anni denuncia una violenza sessuale

Una turista austriaca di 18 anni ha denunciato una violenza sessuale nella zona del lungolago di Como nella notte tra domenica 9 e lunedì 10 luglio. La ragazza ha telefonato al numero unico per le emergenze (112) alle 4.45 di lunedì, dopo essere rientrata nel bed and breakfast in zona Sant’Agostino, dove alloggia con un’amica. Dopo che la 18enne ha riferito all’operatore di aver subìto un’aggressione a sfondo sessuale, un’ambulanza della Croce Rossa ha raggiunto la struttura per accompagnare la giovane al pronto soccorso dell’ospedale Sant’Anna.

La ricostruzione della ragazza
Viale Geno

All’ospedale, i medici hanno visitato la ragazza che, nonostante lo choc, ha ripercorso quanto accaduto nelle ore precedenti. Stando alla sua versione, lei e l’amica erano uscite domenica sera per una passeggiata lungo viale Geno (zona lungolago), dove ci sono bar, ristoranti e locali della movida notturna. Proprio lì, la giovane dichiara di aver incontrato la persona che, in seguito, l’avrebbe violentata.

La versione dell’amica

L’amica sarebbe tornata al bed and breakfast in anticipo, mentre la vittima si sarebbe attardata in un locale fino all’orario di chiusura, in compagnia dell’uomo appena conosciuto, probabilmente per trascorrere più tempo con lui. Nell’arco di due ore sarebbe avvenuta la violenza, della quale non sono stati resi noti particolari, nemmeno se la ragazza sia stata drogata o meno. La 18enne sarebbe quindi tornata nella sua stanza alle 4:30. Soccorsa dall’amica, le ha raccontato tutto prima di denunciare.

Racconto “assolutamente credibile”

La Procura di Como ha incaricato la sezione soggetti deboli della Questura di lavorare sul caso. Nonostante ci sia il massimo riserbo sulle indagini, gli agenti avrebbero giudicato “assolutamente credibile” il racconto della ragazza. Dimessa dall’ospedale, la turista è rimasta negli uffici della polizia con l’assistenza di personale specializzato nell’aiuto psicologico delle donne vittime di violenza. Sull’episodio indagano gli agenti della squadra Mobile coordinati del pm Michele Pecoraro.

Andrea Achille Dell'Oro

Lecco, classe '98. Provinciale all'anagrafe, cosmopolita e poliglotta per vocazione. Di formazione classica, mi laureo con lode in lingue e letterature straniere (portoghese e russo) con una tesi sul cinema sovietico. Cultore della storia contemporanea e della letteratura greca, ossessionato dalla italo-disco e dall'estetica anni '80, slavista con una predilezione per l'architettura brutalista dell'URSS. Scrivo di attualità, politica, cronaca nera, musica e moda. Sogno di diventare un giornalista televisivo.

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